ESCLUSIVA - Baclet: "Rammarico a livello personale per l'esperienza di Caserta, dove ho ancora tanti amici. Casertana ottima squadra, ma noi verremo per far bene. E sulla lotta playoff...."

21.03.2017 18:31 di Antonio Papale   vedi letture
Pierre Alain Baclet
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Pierre Alain Baclet
© foto di Dario Fico/TuttoNocerina.com

Domenica allo stadio Pinto ci sarà il match tra Casertana e Cosenza, che sarà una festa dello sport visto il trentennale gemellaggio fra le tifoserie ma che è anche diventato un autentico spareggio per acquisire un posto nei playoff. Per parlarne, la nostra redazione ha contattato in esclusiva il centravanti francese dei silani Pierre Alain Baclet, che nella stagione 2013/2014 con 19 presenze e 2 reti ha contribuito alla promozione dei falchetti dalla seconda divisione all'attuale Lega Pro Unica.


Pierre, la prima domanda: quali sono i ricordi dell'esperienza casertana?

​"A Caserta è stato bello come squadra con la vittoria del campionato, ma sono rammaricato per non aver dato tutto nell'esperienza di Caserta. Avevamo una grandissima squadra, un pubblico eccezionale. Ho deluso le aspettative, potevo dare molto di più, poi un infortunio mi ha tenuto lontano dai campi per molto tempo. C'era una società che mi ha voluto a tutti i costi. Tornando indietro, avrei voluto ricambiare l'affetto della gente. Ho tanti amici a Caserta. Sento Rajcic, Mancino, Pezzella, Agodirin, D'Alterio, Antonazzo."

​Come ti trovi a Cosenza?

"Si sta bene, solo che è una piazza esigente. Sto benissimo. E' come Caserta, una città che vive di calcio."

Come state preparando la partita?

"Noi oggi abbiamo cercato di parlare dei motivi di questo momento. Per noi sono otto finali e vogliamo arrivare il più in alto possibile. Vorremmo giocare un turno in casa. Non guardiamo la classifica, ma partita per partita."

Che Casertana ti aspetti?

"Ho guardato la partita di Fondi e ho visto una Casertana molto brava nelle ripartenze. Sarà una Casertana che combatterà dal primo all'ultimo secondo, con mix di giovani ed esperti e con un ottimo allenatore."

Che tipo di accoglienza ti aspetti dal pubblico casertano?

"Già l'anno scorso sono venuto da ex e sono stato accolto benissimo, spero sia la stessa cosa. Al ritorno non ho esultato al gol in segno di rispetto."

Quali sono le principali rivali di Casertana e Cosenza nella corsa ai playoff?

"Secondo me, il Catania ritornerà alla grande. Il Siracusa è una squadra compatta, specie in casa. Sarà una lotta tra Fondi, Andria e Paganese per gli altri posti." 

Un giudizio sul campionato, sia in testa che in coda 

"Davanti, Foggia e Lecce se la giocano, coi satanelli che hanno qualcosa in più. Matera e Juve Stabia hanno avuto difficoltà. Dietro, è un pò complicato, con la Vibonese che forse è messa peggio, ma il calendario può aiutarla. Il ritorno è molto diverso. Melfi e Akragas sono in ripresa. Catanzaro e Taranto sono un pò in difficoltà."