ESCLUSIVA - Il doppio ex Massimo Carlone: "Ricordi positivi di Caserta ma annata sfortunata. Ad Andria fu speciale"

Domenica al Pinto ci sarà Casertana - Fidelis Andria e, per parlarne, la nostra redazione ha contattato il doppio ex Massimo Carlone, che ha voluto raccontare l'esperienza nelle due città, parlare del match di domenica, degli obiettivi delle due squadre e dare uno sguardo al girone.

Quali sono i ricordi dell'esperienza di Caserta?

"Esperienza positiva a livello di gruppo, anche se culminata con la retrocessione, che ha portato dentro tanta delusione. Stagione travagliata, per via di problemi societari. La squadra era buona, con alcune individualità importanti. Era una squadra di qualità, ed un campionato giocato al sud è diverso rispetto al nord. Sembra una frase fatta parlare di esperienza positiva, delle volte certe cose vanno accettate. Ricordo che, quando arrivai a Caserta attraverso uno scambio, mi sono subito accorto del legame coi compagni, in particolare con Vastola, Moretti, Grava, Erra, Visconti, Massaro, Scagliarini."

Invece, l'esperienza di Andria?

"Esperienza opposta, perchè ad Andria ho vinto un campionato. Andria e Caserta due esperienze differenti. Ad Andria questo salto se lo aspettavano e ci riuscimmo."

Come vede la partita di domenica?

"Partita abbastanza combattuta, tra due squadre importanti."

Gli obiettivi delle due squadre secondo lei?

"La Casertana ha l'organico per fare un buonissimo campionato e sicuramente può aspirare ai primi posti. Peccato per l'anno scorso. Ha sicuramente qualcosa di più dell'Andria, che farà un campionato tranquillo."

Quali possono essere le favorite del girone?

"Il Foggia è la squadra più pronta, guardando l'organico. Poi c'è il Lecce, ma non è al livello dei rossoneri. E' un campionato difficile, dove tra qualche mese potrebbero cambiare gli equilibri."