FOCUS PANCHINE - Mosaico quasi completato, restano pochi posti da assegnare

Ormai si è a fine giugno, e quasi tutte le società hanno deciso a chi affidare la conduzione tecnica per la prossima stagione. Nel possibile girone C 2016/17, poche le certezze e tanti i volti nuovi.

Partendo dall'Abruzzo, in casa Lanciano bisogna risolvere i problemi societari, poi si penserà al tecnico: il favorito è Pancaro. A Teramo, dopo anni di gloria, con Vivarini, si riparte con Zauli.

Passando in Campania, solo a Pagani con Grassadonia si è voluto dare un senso di continuità, mentre a Caserta con Incocciati e a Castellammare, con Fontana, si è voluto incominciare un nuovo corso.

Nuovo corso che in Puglia hanno voluto incominciare ad Andria con Favarin, a Monopoli con Zanin e a Lecce con Padalino, mentre a Martina si rischia la non iscrizione: il favorito comunque è Chianese. Intatti De Zerbi a Foggia e Calabro a Francavilla Fontana.

Mentre incerta è la situazione a Matera, con Auteri e Bitetto a giocarsi la panchina, in Calabria si è voluto continuare sulla scorta della passata stagione, con Roselli a Cosenza ed Erra a Catanzaro.

Infine, la Sicilia: l'unico confermato è Sottil a Siracusa, mentre arrivano Bertotto a Messina, Rigoli a Catania, con Di Gaetano pronto ad approdare ad Agrigento.

Concludendo quest'analisi, su 18 squadre ben 12 hanno voluto cambiare: tanto alla fine sarà sempre il campo a decidere chi avrà ragione e chi torto.