IL CAMPIONATO - In tre dicono addio ai Pro, iscrizioni in extremis per 4, situazione incerta a Pavia e Modena

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Alle 19 di oggi, è scaduto il termine per le iscrizioni ai campionati professionistici. Se per la serie A e per la serie B, tutte le aventi diritto hanno superato l'ostacolo, per la Lega Pro, purtroppo, non è stato così: dicono addio ai pro Martina, Bellinzago e Rimini (presentata solo la parte cartacea, ma nessuna tassa), mentre il Pavia ha presentato una documentazione incompleta, con parte cartacea e tassa d'iscrizione presentate. Per i lombardi, c'è tempo fino al 15 per sperare nella possibilità di completare la pratica ed iscriversi alla Lega Pro; in caso contrario, sarà stata un'agonia inutile. Miracoli veri e propri sono stati realizzati a Carrara, Prato, Como e Lanciano, dove sono state risolte situazioni non facili. Caso particolare a Modena, dove, seppur siano stati fatti gli adempimenti, ci sono delle incognite in merito ai debiti fiscali. Ora tutto passerà al vaglio della Covisoc, che deciderà entro il 12. Chi è inadempiente, può proporre ricorso entro il 15. Le decisioni finali entro il 18. Da lì, il balletto dei ripescaggi che saranno minimo 8, visto che, al posto del Bellinzago neopromosso, dovrebbe subentrare per riammissione la Caronnese, prima nella graduatoria di serie D. Per quanto riguarda i ripescaggi favoriti Cuneo, Lupa Roma, Melfi, Lupa Castelli, Lecco, Fano, Fondi e Cavese.