IL PUNTO - Il Lecce vince a Reggio e resta in vetta, al Foggia lo scontro diretto col Matera, risorge la Juve Stabia, in coda respira il Catanzaro, notte fonda per il Melfi

19.02.2017 15:10 di  Antonio Papale   vedi letture
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© foto di Giuseppe Scialla

Nella giornata di ieri, si è giocata la ventiseiesima giornata che ha dato risposte importanti sia in testa che in coda. Il Lecce vince a Reggio Calabria con Marconi che illude i salentini che vengono raggiunti dal reggino Coralli, poi ci pensa Doumbia a far volare Padalino. Il Foggia non molla e travolge il Matera nel big match con Agazzi, Deli e un'autorete di Mattera: inutile la rete di Iannini ed espulso il materano Armellino. La Juve Stabia torna a vincere ed espugna Vibo dopo una gara sofferta: i calabresi giocano bene ma maledicono i legni di Silvestri e Saraniti poi espulso, poi Morero li beffa. Espulso Paponi per le vespe. Vola la Virtus Francavilla con Ayina che stende il Cosenza che prende una traversa con Letizia, poi espulso. Cade l'Andria contro la Casertana grazie a Rainone e Corado ed è forse questa la principale sorpresa di giornata. Bene anche il Fondi che rovina il debutto di Bucaro sulla panchina del Monopoli grazie a Tiscione. Tra Catania e Taranto le uniche vere emozioni sono la traversa del tarantino Lo Sicco e una super parata di Maurantonio su Pozzebon. Tre punti importanti per il Siracusa che inguaia il Melfi al decimo ko di fila grazie a Scardina, De Silvestro e De Respinis: inutile il momentaneo pari di Marano. Alcibiade e Firenze fanno volare la Paganese (espulso Reginaldo) contro un Messina distratto dai problemi societari. Infine, il Catanzaro batte l'Akragas grazie a Giovinco nel finale al termine di un'azione convulsa e molto contestata dagli ospiti, che pagano col rosso a Pane.