Catanzaro, campionato dai mille problemi

Il Catanzaro che la Casertana si troverà di fronte allo stadio Ceravolo della città calabrese è una squadra che quest'anno ha vissuto una stagione disgraziata e piena di problemi, che rischia di allungarsi coi playout. Problemi che sono dovuti ad una gestione societaria discutibile, visti i quattro cambi di allenatore, e con i tifosi che sono in aperta polemica col presidente Cosentino proprio per questo. In casa però le aquile si sono fatte valere con 7 successi, a fronte di 5 pari e 6 ko: 22 a 20 il bilancio, positivo, delle reti. L'allenatore è mister Alessandro Erra, tornato sulla panchina giallorossa, dopo il frettoloso esonero di inizio stagione per divergenze con la società ed è stato richiamato a febbraio al posto di Zavettieri, però l'ex difensore rossoblù ben poco ha potuto nel cercare di raddrizzare una stagione nata male e che rischia di finire ancora peggio, con una retrocessione che l'appassionato pubblico catanzarese non merita.

Tra i pali ci sono i due giovani casertani De Lucia e Leone, affiancati dal lituano Svedkauskas. In difesa, non ci sarà l'ex Patti appiedato dal giudice sportivo, ma ci sono il promettente Pasqualoni, l'esperto Sirri, lo scuola Palermo Prestia, e il terzino Sabato, nonchè il bravo terzino Imperiale.

A centrocampo mancherà Bensaja, ma ci saranno Maita, forse Icardi (una delle poche note positive), Van Ransbeeck e Zanini.

Davanti c'è la fantasia di Giovinco, la potenza fornita da Sarao e Basrak, la tecnica di Gomez, ma non ci sarà l'ex Cunzi.