Ginestra: "Vibonese squadra ostica, ma dobbiamo vincere. E sul turnover...."

Il mister rossoblù presenta la gara con la Vibonese
22.02.2020 12:24 di  Antonio Papale   vedi letture
Ciro Ginestra
TuttoCasertana.it
Ciro Ginestra
© foto di Giuseppe Scialla

A poche ore dal match di domani con la Vibonese, solita conferenza stampa pre partita di mister Ciro Ginestra che ha dichiarato: "Spero nella continuità. Prestazione confortante, ho una squadra viva e so chi alleno. A Catanzaro abbiamo meritato di vincere, ma dobbiamo confermarci. Top come prestazioni, non come risultati. La squadra è venuta meno all'andata. Potevamo andare in vantaggio poi due errori ci sono costati la partita. Se D'Angelo avesse segnato, sarebbe stato diverso. La Vibonese ostica in quanto giovane e con un'ottima produzione offensiva. Col Bisceglie, al di là della situazione di Starita, abbiamo avuto diverse occasioni, così come a Catanzaro. Abbiamo tirato molto in porta, ma bisogna essere più cinici. Le statistiche non mentono, arrivano tante volte in porta. Sappiamo fare bel gioco, abbiamo difficoltà nel fare altro. Quando si va fuori ognuno va per due risultati su tre. Non possiamo snaturarci. Non faremo mai partite notevoli con la palla lunga. Speriamo di giocare meglio su questo campo e di vincere le seconde palle. Abbiamo bisogno di tutti visto il ciclo di partite che ci attende e poi dobbiamo valutare tante situazioni. Un po' alla volta dobbiamo cancellare la situazione diffidati. Quando vedo bene i giocatori in allenamento, gli do spazio. Potrebbe essere che venga messo D'Angelo come incursore, abbiamo provato tante soluzioni. Soluzione diversa dato che loro giocano a quattro. Mancavano Zito e D'Angelo che tra gol e assist hanno dato tanto, però so che i ragazzi possono dare. Dobbiamo costruire qualcosa di più con le mezzali. Una squadra morta non fa 25 tiri in porta in 2 partite. Preferivo arrivare col gioco, ora voglio arrivare al risultato pure in maniera sporca. Castaldo e Starita che non segnano? Non gira bene sotto porta, ma non hanno un appannamento fisico. Abbiamo avuto occasioni, perciò non sono preoccupato. Pullman in Sicilia? Sono disposizioni della società, siamo pronti a fare la guerra sotto ogni punto di vista."