L'ex Ugolotti ha già le idee chiare: "Questa Casertana può puntare in alto. Foggia favorito per la B"

L'ex allenatore della Casertana Guido Ugolotti ha parlato oggi al Mattino in merito all'avvio di stagione dei falchetti. Con l'allenatore toscano si è iniziato a parlare delle prime gare di campionato. Ecco quanto dichiarato.

«Questo inizio mi ha sorpreso, ci sono stati tanti cambiamenti sia in società che nella rosa che sembravano aver ridimensionato le ambizioni. Eppure credo che la squadra sia competitiva magari non come l’anno scorso ma può giocarsela per i playoff».

Come valuta la rosa?

«Nonostante le paure estive, guardo il tabellino della gara con la Vibonese e leggo che ha segnato Carlini. Ebbene, quando si prende un calciatore dalla A, c’è la certezza di avere un progetto. È per questo che penso che la Casertana possa guardare in alto».

L’impressione è quella di una squadra pragmatica e cinica. Concorda?
«Mi sono fatto l’idea di una squadra che rispecchia l’ambiente, che non vuole mollare mai, capace di mettere in campo la voglia e la grinta di una città che merita ben altri palcoscenici. Per Caserta la terza serie deve essere un punto di partenza, purtroppo ci sono società che hanno budget più alti».

La lotta al primato sarà un discorso tra Foggia, Lecce e Matera?

«Dopo sei giornate sono imbattute e credo che alla fine si contenderanno la B. Metto il Foggia in prima linea perché, allenatore a parte, ha cambiato poco».

Tedesco ha sottolineato che sarà difficile vedere spettacolo nel girone C...
«Ha ragione, perché non tutte le squadre sono sullo stesso livello e chi ha meno risorse cerca di com- pensarle con agonismo e corsa. Molte partite saranno equilibrate, pertanto non sarà mai così facile espugnare certi campi».