Maglione e il segreto per vincere: "In C è fondamentale la gestione dei calciatori. Se non sei mentalizzato non vinci. E sul futuro dei club..."

04.04.2019 14:23 di Pasquale Gallo   vedi letture
Franco Maglione
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Franco Maglione
© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.com

In tribuna domenica per Casertana-Rende c’era anche Franco Maglione, dirigente storico del calcio campano e non (in A anche col Bologna). “Ero curioso di vedere la Casertana di Pochesci – ha detto nel corso di Zona Calcio speciale Casertana su Stereo 5 tv - anche se aveva avuto solo cinque giorni per preparare l’incontro. Lui è uno che predilige il gioco offensivo portando molti calciatori in avanti e domenica il suo credo tattico ha avuto due controindicazioni: il terreno di gioco che è in pessime condizioni e la fisicità di un Rende che giocava uomo contro uomo in tutte le zone del campo aggredendo e pressando senza consentire una manovra fluida dei rossoblù. Ci hanno provato, sono stati sfortunati ma a volte le gare vanno anche così”.

Una Casertana sulla carta fortissima, forse però paga proprio la presenza di troppe prime donne probabilmente non abituate alla C. “In sede di mercato – continua Maglione – ritengo che abbiano fatto scelte che soddisfacevano le proprie esigenze tecnico-tattiche, non mi permetto di giudicarle ma nel calcio conta moltissimo anche la gestione. E’ sempre difficile riuscire a comprendere fino a che punto determinati atleti riescano a calarsi in una realtà particolare come la C. Probabilmente qualcosa non è andato proprio per questo e me ne sono accorto domenica contro un Rende che può essere preso come modello della categoria per gioco espresso, gestione finanziaria e tecnica. Squadre come quella calabrese incarna la mentalità della C e quando l’incontri è sempre difficile poi batterla. Sono invece curioso di vedere la Casertana contro Monopoli e Reggina che possono avvalersi di un terreno di gioco regolare e che come i rossoblù hanno bisogno di punti per i playoff. D’altra parte alla società non si può imputare nulla: gli investimenti sono stati fatti, calciatori importanti e vincenti sono stati presi. In C poi vince chi corre di più e il Rende domenica ha corso di più, arriva prima sulla palla. Fisicamente superiori e anche ben organizzati”.

La tifoseria rossoblù, squadra e società inseguono qualcosa che in estate sembrava a portata di mano. Maglione sull’argomento appare molto deciso: “Partendo dal presupposto che la Casertana ha tutto per disputare i playoff e provare a vincerli, quest’anno ci sono due promozioni che non è una cosa da sottovalutare. Hai una doppia possibilità e bisogna sfruttarla al massimo”.

Infine una chiosa sui prossimi campionati. Lui che è nel direttivo di Lega fa capire senza mezzi termini che casi come Matera non se ne vedranno più: “Come Figc con la presidenza Gravina abbiamo dato regole rigide e ferree. Sono state introdotte le licenze nazionali senza le quali non si può procedere all’iscrizione. Entro il 24 giugno i club che supereranno controlli severi avranno questa licenza che poi porterà all’iscrizione in serie C. Inoltre dal 2019-2020 se non verranno pagate due mensilità ci sarà l’esclusione automatica dal campionato. Non ci saranno più penalizzazioni perché se non hai i requisiti non partecipi proprio al campionato e se fai il furbo non si attendono mesi ma vieni buttato fuori immediatamente”.