Falsa partenza della Casertana: un brutto primo tempo la condanna al ko a Catanzaro

26.08.2017 22:20 di  Antonio Papale   vedi letture
Luis Alfageme
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Luis Alfageme
© foto di Giuseppe Scialla

CATANZARO - Non basta un buon secondo tempo alla Casertana per uscire indenni da Catanzaro. A condannare i falchetti, un pessimo primo tempo e alcune leggerezze sui gol calabresi.

PREPARTITA - Mister Scazzola recupera Alfageme che gioca in attacco con Marotta e Padovan, mentre in difesa c'è Finizio. Nel Catanzaro, l'ex Cunzi e Infantino sono pronti a pungere. 

PRIMO TEMPO - E' il Catanzaro che prova a spingere sull'acceleratore, ma i falchetti si difendono con ordine. Ci prova Van Ransbeeck al minuto 6, ma Benassi c'è. La Casertana prova a rispondere, ma al 16' un calcio di punizione sulla trequarti calabrese è allontanato dai difensori di casa. Partita che sinora non ha vissuto grandissime emozioni, probabilmente a causa della temperatura ancora calda e di una condizione ancora non ottimale dei 22 protagonisti. Poco dopo la metà del tempo, però, i giallorossi passano con l'ex avvelenato Cunzi che batte Benassi dopo un tentativo di Puntoriere non andato a buon fine. La Casertana subisce il contraccolpo del gol subito ed infatti Falcone raddoppia subito dopo su un assist del solito Puntoriere. Casertana veramente irriconoscibile e Catanzaro che vola sulle ali dell'entusiasmo. La reazione rossoblù è al momento inesistente e sicuramente Scazzola all'intervallo chiederà ai suoi il perchè di questo primo tempo scialbo. Il Catanzaro è più in palla nonostante sia partito 10 giorni dopo i falchetti. Si vuole una Casertana che reagisca, ma è il Catanzaro più vicino alla terza marcatura a più riprese. La speranza è che l'intervallo possa portare i rossoblù a riordinare le idee. Proprio al 45' annullato un gol ai falchetti per un mani di Rajcic poi ammonito.

SECONDO TEMPO - Si ricomincia con gli stessi effettivi che hanno terminato la prima frazione e con la Casertana che deve reagire se vuole cambiare l'inerzia di una partita dove il Catanzaro ha letteralmente dominato. Al 9' i falchetti reagiscono e segnano con Alfageme su una bella iniziativa di Marotta. Si spera sia la scossa per gli uomini di Scazzola affinchè si possa portare a casa quantomeno un punto. Ed infatti i rossoblù stanno accelerando i ritmi mettando sotto pressione gli uomini di Erra che si stanno abbassando, ed alla lunga questo tipo di atteggiamento potrebbe danneggiare i giallorossi. La Casertana protesta intorno al quarto d'ora per un gol annullato per un presunto fallo di Alfageme sul portiere di casa su un corner di un Marotta nel secondo tempo scatenato: azione da rivedere attentamente, perchè lascia alcuni dubbi. Al 27' la Casertana coglie la traversa con Marotta, che poco dopo si prende una gomitata da Zanini: rosso e calabresi in 10. Ora i falchetti proveranno a osare qualcosa in più, per raggiungere un pari insperato dopo il brutto primo tempo. Ma l'uomo in più dura poco per il rosso a Padovan al 36'. Si assottigliano così le speranze rossoblù di tornare a casa con un punto. Nel finale i rossoblù ci provano, ma non riescono a scardinare la porta calabrese. E così si parte con una bruciante sconfitta, frutto di un pessimo primo tempo. Ma la reazione di orgoglio lascia ben sperare in vista del debutto interno di sabato

Tabellino:

Catanzaro: Nordi, Benedetti, Zanini, Van Ransbeeck (77' Maita), Infantino (13' Puntoriere), Cunzi, Gambaretti, Onescu, Sirri, Imperiale (63' Marchetti), Falcone (77' Riggio). A disp.: Marcantognini, Icardi, Marin, Spighi, Kanis, Pellegrino, Lukanovic. All. Erra. 

Casertana: Benassi, Finizio, Rainone, Lorenzini, D'Anna, De Marco, Rajcic (75' Tripicchio), Carriero, Marotta, Padovan, Alfageme. A disp.: Avella, Donnarumma, Ferrara, Forte, Santoro, Minale, Visconti, Polak. All.: Scazzola. 

Arbitro: Perotti di Legnano

Reti: 26' Cunzi (Cz), 31' Falcone (Cz), 54' Alfageme (Ca)

Ammoniti: 16' Sirri (Cz), 45' Rajcic

Espulsi: 73' Zanini (Cz), 81' Padovan (Ca)

Recupero: 3'; 4'