La Casertana stringe per il tecnico. Ecco i tre allenatori che più si avvicinano alla richieste del club

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Con la conclusione del campionato, è iniziato il tam - tam di voci per capire chi sarà il nuovo allenatore della Casertana, in base anche alle ultime dichiarazioni del presidente D'Agostino e del direttore sportivo Martone. Secondo il top management rossoblù, il nuovo tecnico, non solo deve condividere a 360° il progetto, ma deve rispecchiare alcune prerogative: non essere campano, non aver fatto esperienze da calciatore o da allenatore tra i falchetti, non richiedere la luna dal punto di vista economico, aver allenato in B e in Lega Pro, ed anche un'età tutto sommato giovane. I profili che sembrano avvicinarsi sono quelli di Gianluca Festa (48), che ha allenato a Como in B e Lumezzane in terza serie, nonchè qualche panchina in A col Cagliari; poi, Beppe Scienza (50), che ha esperienza in B a Brescia ed in Lega Pro a Salò, Alessandria, Legnano, Viareggio e Cremona, nonchè in Svizzera a Chiasso; infine, Luca Prina (52), che, dopo aver allenato a Biella, è stato autore del miracolo Entella, portandola in pochi anni in B fino all'esonero nel 2015, poi l'esperienza di Mantova con alterne fortune: il primo anno salvezza miracolosa, poi a fine novembre l'esonero. Tutti sono accomunati da un altro fattore: sono pronti a compiere la loro prima esperienza al Sud ed amano soprattutto lavorare con un gruppo formato dal giusto mix di giovani ed esperti.