LIVE - Rileggi la conferenza stampa di Luca Tilia

Benvenuti dallo stadio Pinto per seguire con noi la conferenza stampa del co - presidente rossoblù Luca Tilia per fare il punto della situazione in casa rossoblù.

Queste le parole del co - presidente rossoblù Luca Tilia: "La situazione è identica rispetto a un mese fa. Non è cambiato niente. Caserta è bella ma complicata. C'è il calore dei tifosi e tanto altro. La settimana prossima potrebbe entrare qualcuno per darci forza. Non so se ci sarà qualche cambiamento. Manterrò presidenza, maggioranza e amministrazione. Ci sono i classici fondi di investimento, però ci vuole più forza a questo progett. Sono dinamiche interne, e lo dico per eccesso di comunicazione. Rimane tutto così com'è. Si è raddoppiato il nostro impegno. Abbiamo smantellato poco o niente. Chi è andato via, lo ha fatto di propria volontà. Ci sono momenti per comunicare e per tacere. Sono accusato anche di troppa chiarezza. Dal primo momento che sono qui, ho sempre affermato che la squadra è della città. Se Corvino ha un'opinione da dire, ha più diritto perchè è casertano. Oggi sono meno tifoso. Abbiamo la stessa idea di base. Io senza di lui non posso ambire a fare un progetto importante. Abbiamo fatto un ragionamento affinchè si possa creare un progetto importante. Chiariamo definitivamente questo discorso. Stiamo cercand di costruire anche un rapporto umano. Tra di noi si è creata una sinergia importante. Non è possibile portare avanti il chiacchericcio spiccio, perchè destabilizza l'ambiente. Ci sono priorità, soprattutto dal punto di vista economico. Il mercato? Stiamo lavorando, anche se questa squadra potrebbe andar bene così. Stiamo cercando un attaccante per completare la squadra."

E' intervenuto, successivamente, anche l'altro presidente Pasquale Corvino, che ha dichiarato: "Ora anno di transizione, cercando di avere i conti a posto e lo stadio a norma. Su alcuni calciatori fatti dei sacrifici. Il guaio sarebbe quello di dividerci. Questa città, nel giro di qualche anno, darà soddisfazioni. Voglio essere chiaro: nessun problema con Tilia. Dateci tempo di trovare confidenza con questo mondo. Non cambia se sono sponsor o dirigente. Chiariamo che, nell'aumento di capitale, ho versato soldi a Lombardi per mantenere le mie quote. Siamo partiti per salvarci e non dobbiamo illudere nessuno. In 3 anni cercheremo di scalare la vetta. Se da qui a domani esce qualcosa di importante, ci faremo trovare pronti. Aver confermato Matute, Giannone e Potenza è già aver fatto un grande sacrificio. Gragnaniello? Non potevamo garantire la titolarità a nessuno. Bisogna saper scegliere, soprattutto i giovani. Impossibile portare i grandi nomi."