UFFICIALE - C'è la firma, D'Angelo è della Casertana

11.08.2018 18:34 di  TC Redazione   vedi letture
Angelo D'Angelo
TuttoCasertana.it
Angelo D'Angelo
© foto di Ninni Cannella-De Masi/TuttoLegaPro.com

Secondo colpo da 90 in poche ore e anche i più scettici si sono dovuti ricredere, dopo la strategia della società, in primis del presidente D'Agostino e del direttore Martone che hanno atteso, ma portato a calcare il prato del 'Pinto' due calciatori di altra categoria.

I mugugni di alcuni tifosi e lo scetticismo di inizio ritiro si è tramutato in grande entusiasmo, attendere poteva essere rischioso, ma alla fine Caserta ora sogna!

 La Casertana in un solo giorno ufficializza sia Castaldo che D'Angelo. A chi insisteva da giorni dicendo che alla fine sarebbero andati altrove resta solo un pugno di mosche in mano.

Ecco il comunicato ufficiale diffuso dal club.

Un altro pezzo da novanta per la Casertana. Nel giro di poche ore il club di Corso Trieste è riuscito a formalizzare un altro ingaggio di assoluto spessore.

La Casertana FC è lieta di annunciare di essersi assicurata le prestazioni sportive del calciatore Angelo D’Angelo.

Centrocampista classe 1985, dal 2009 al 2018 D’Angelo è stato tra i protagonisti dell’ascesa dell’US Avellino dalla serie D alla B, diventandone capitano e simbolo. 157 le partite in serie B condite da 15 reti per D’Angelo. Tanta gavetta per lui ripagata dalla promozione in cadetteria con i lupi nella stagione 2012-13. 228 le presenze totali con i biancoverdi per uno dei centrocampisti con il rendimento più alto dell’intera B.

LE PAROLE DEL CENTROCAMPISTA - “Inizia nuova avventura con la stessa grinta e la fase che mi hanno sempre contraddistinto – ha commentato D’Angelo – Sono carico e motivato perché so di approdare in una piazza importante. Il presidente ed il direttore hanno mostrato un forte interesse nei miei confronti, credono in me. Il progetto ambizioso di questa società ha fatto la differenza. Sono consapevole di indossare la maglia di una realtà che merita di essere grande e di ritagliarsi un ruolo in una dimensione che le spetta di diritto”.