Casertana, a Potenza soliti difetti. Col Rende occasione per il riscatto

A Potenza i falchetti mostrano i difetti presenti da oltre un anno, con un attacco sterile e una difesa abbastanza incerta
26.08.2019 13:46 di Antonio Papale   vedi letture
Un momento della gara
Un momento della gara
© foto di Foto Scialla

La gara di Potenza che ci siamo appena lasciati alle spalle con una sconfitta per la Casertana ha lasciato in eredità alcuni aspetti sui quali bisogna focalizzare la nostra attenzione.

Attacco sterile - Nei novanta minuti del Viviani, a parte la gran parata di Breza su Rainone e un tiro fuori di D'Angelo, non si sono viste grandi occasioni degne di questo nome da parte dei falchetti, con Starita poco presente nel vivo del gioco e Castaldo insolitamente nervoso, anche se c'è da dire che il bomber di Giugliano ha ricevuto pochi palloni per mettersi in azione e far vedere le sue qualità.

Difesa da rivedere - A parte Crispino che ha fatto alcune parate che hanno limitato il passivo, e il solito impeccabile Rainone, incertezze sono arrivate sia da Gonzalez che da Ciriello, per quest'ultimo soprattutto sul gol di Murano dove si è praticamente perso il centravanti potentino. Da rivedere anche gli esterni.

Santoro ritrovato - Tra le note positive del match di ieri, sicuramente la prestazione del mediano rossoblu che, soprattutto nel primo tempo, ha cercato di distribuire il gioco dei suoi compagni, anche se non sempre con la dovuta precisione.

Mercato - Inutile mentire: per stare tranquilli, questa Casertana ha bisogno di almeno 1 se non 2 difensori centrali che possano garantire esperienza, qualità e fisicità. Acquisiti questi tasselli, si valuterà se intervenire in attacco e a centrocampo.

Rende - Coi calabresi domenica arriva l'esordio stagionale al Pinto e può essere l'occasione migliore per portare a casa i primi tre punti della stagione. Ma non sarà facile perché i calabresi ieri, seppur con una gran dose di sfortuna, hanno perso in casa col Bisceglie e vorranno riscattarsi anche loro. Però i falchetti devono avere maggior voglia di vincere e sanno che, accanto a loro, ci sarà un pubblico pronto a tutto per trascinare i loro beniamini al primo acuto della stagione.