Casertana, avanti a piccoli passi verso la continuità. Adesso un dicembre intenso per provare a uscire dai bassifondi
Lo scialbo pari interno di ieri al Pinto con il Rende ha consentito alla Casertana di continuare la serie positiva, anche se una vittoria avrebbe fatto uscire i falchetti, almeno per una settimana, dalla zona rossa di classifica. Invece così non è stato e bisogna ancora attendere per raggiungere quest'obiettivo.
Ci sono però alcuni temi degni di essere presi con la massima attenzione. Innanzitutto, bisogna dire con grande onestà che i rossoblù provano anche a costruire ma negli ultimi 30 metri si perdono e vanificano quanto di buono fatto precedentemente, per un difetto ormai cronico e che può essere corretto solo a gennaio. Ma per parlare di mercato sembra un po' prematuro.
Se l'attacco continua nella sua sterilità, dall'altro lato gli uomini di D'Angelo sembra abbiano trovato una propria solidità difensiva, incassando pochi gol e bisogna anche dire che i pericoli dalla parte di Cardelli scarseggiano (ieri l'unico la traversa di Franco).
E ora un mese di dicembre molto intenso, con 5 partite importanti, delle quali 3 in trasferta, dove bisognerà cercare di prendere più punti possibile ed arrivare alla sosta lunga con la migliore situazione di classifica possibile, per poi ripartire bene a gennaio e far diventare la classifica attuale solo un semplice ricordo.