LE PAGELLE - Ai rossoblù manca solo il guizzo vincente. Rainone e D'Angelo che ingenuità, Castaldo lotta fino alla fine

03.03.2019 21:50 di Pasquale Gallo   vedi letture
Antonio Zito
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Antonio Zito
© foto di Giuseppe Scialla

Casertana-Juve Stabia termina con il risultato di 0-0. I falchetti, dopo il pareggio con la Vibonese e la sconfitta col Catania, escono imbattuti dal derby con le vespe, che approfittano della sconfitta odierna del Catanzaro e del pareggio del Catania.
Adamonis, 6: praticamente uno spettatore non pagante. Il portiere di casa non viene mai impegnato per i primi 70 minuti. Negli ultimi 20 continua tranquillamente la sua gara, mostrando sicurezza su diverse uscite alte meritando ampiamente la sufficienza.
Rainone, 5,5: fa buona guardia tutta la gara, non lasciando spazio a nessuna incursione avversaria. Nel finale riceve un rosso dal direttore di gara che, in aggiunta a quello di D’Angelo. Peccato perchè macchia una prova positiva.
Lorenzini, 6: il più giovane del reparto ma non per questo l’anello debole. Anzi, si dimostra sempre attento e pronto nel fermare chiunque, anche se si chiama Torromino e rappresenti il grande acquisto di gennaio della capolista del girone.
Pascali, 6: preciso, attento, concreto. Dove c’è lui non si passa, e lo capiscono dalle prime battute Paponi e compagni.
Meola, 6: bravo nel dare una mano in copertura, a volte “timido” in fase offensiva specialmente nel primo tempo. 
De Marco, 6: come tutta la squadra, gioca con concentrazione e diligenza annullando in partenza le azioni gialloblù. 
Santoro, 6: chiamato a sostituire Vacca, non lo fa rimpiangere. Una sufficienza piena per lui, che disputa una gara senza sbavature. (Sostituito da Mancino, 5.5)
D’Angelo, 5: con i compagni di reparto ingabbia Calò e Carlini, bloccando di fatto il fulcro del gioco ospite. Rovina la sua prestazione con un rosso nel finale che mette in difficoltà i suoi compagni.
Zito, 6: sulla sua corsia si sviluppano il maggior numero di azioni. Va anche vicino alla rete con un cross sbilenco, sul quale Branduani è bravo a smanacciare. 
Padovan, 5,5: per il numero di traversoni e palloni transitati nella sua porzione di campo ci si poteva aspettare di più, una partita “senza infamia e senza lode”. (Sostituito da Floro Flores 5.5)
Castaldo, 6.5: corre, lotta, ringhia su ogni pallone. A volte impreciso, ma di certo quello con più “cattiveria” in mezzo al campo.