Panarelli: "Mancati in fase di finalizzazione, contento per la prestazione"

06.11.2022 18:16 di  Antonio Papale   vedi letture
Luigi Panarelli
Luigi Panarelli
© foto di tuttocasertana.it

Al termine del pari ottenuto in quel di Artena, in sala stampa è intervenuto mister Luigi Panarelli che ha dichiarato: 

"Soprattutto il primo tempo se facevamo due o tre gol, nessuno gridava allo scandalo. Bisogna migliorare nella fase di finalizzazione. Abbiamo subito poco, c'è da migliorare ma siamo sulla strada giusta. Abbiamo dato l'idea di voler cercare di vincere. Le abbiamo provate tutte. Bisogna fare punti in cascina per provare a risalire. Vedo la prossima partita e bisogna continuare a lavorare. Oggi una sola squadra in campo, l'altra si è difesa. I numeri lasciano il tempo che trovano. Troppo frenetici negli ultimi venti minuti. La sensazione è aver avuto il pallino del gioco. Nel secondo tempo ci siamo fatti prendere dalla frenesia. Voglio rivedere almeno due episodi dubbi. Volevamo regalare una gioia a società e tifosi. Se conto le palle gol, meritavamo di più. Se nel primo tempo avessimo finalizzato. Espulsione di Prisco ingiusta. Tanti angoli frutto di azioni importanti. Amareggiato per la mancata vittoria. Sono fiducioso col lavoro di recuperare questo gap, non siamo venuti per perdere tempo. Venire a Caserta non si può essere secondi. Ci sono giocatori e allenatori di tutto rispetto. Bisogna ricaricare le batterie e pensare all'Arzachena. Bisogna lavorare tecnicamente e mentalmente. Non bisogna cercare alibi, ma le immagini parlano chiaro. Bisogna migliorare. Sarei preoccupato se non creassimo azioni. Oggi l'impressione che ho avuto è che la squadra aveva il gioco in mano."

Poi, Sergio Sabatino: "Seconda partita piena di occasioni, quando non la sblocchi inizia la frenesia. Anche oggi ci lamentiamo di non aver vinto. Nelle ultime partite non abbiamo sofferto tanto, dobbiamo migliorare, non basta quello che stiamo facendo. Dobbiamo metterci qualcosa in più. Anno importante per tutti. Massimo rispetto per tutti ma quando si entra in campo bisogna entrare in campo con la mentalità vincente. Diciamo che sono in questo mondo da anni, gli altri si nascondono. I campionati si vincono a maggio. Abbiamo attaccanti forti. Dobbiamo essere più lucidi."