La società rossoblù e l'ex amministratrice unica Lonardo deferiti per violazioni sui criteri infrastrutturali
Nel pomeriggio di oggi, un'altra brutta notizia cade sui rossoblù ed anche sulla ex amministratrice unica Lidia Lonardo. Infatti, per la società a titolo di responsabilità diretta e per la dott. ssa Lonardo come amministratrice all'epoca dei fatti, è arrivato il deferimento per alcune violazioni sui criteri infrastrutturali in sede di iscrizione al campionato.
Ecco il testo del comunicato:
Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della Commissione Criteri infrastrutturali e Sportivi Organizzativi presso la FIGC, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare: 1) LIDIA LONARDO, all’epoca dei fatti Amministratore Unico e legale rappresentante della Società CASERTANA F.C. S.R.L.: - violazione dell’art. 4, comma 1, del CGS, in relazione al mancato rispetto dell’adempimento previsto al Titolo II – Criteri Infrastrutturali – lettera A), punto 3), del Manuale delle Licenze Nazionali per la Serie C 2019/2020, pubblicato con C.U. n. 101/A del 17.04.2019 (come modificato dal C.U. 131/A del 24.05.2019), per non aver depositato, entro il termine del 17.06.2019, previsto dalla normativa federale, le risultanze delle verifiche – favorevoli nonché prive di limitazioni sull’agibilità dell’impianto antecedenti il termine della stagione 2019/2020 – della competente Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, attestanti, ai sensi dell’art. 80 del T.U.L.P.S., la solidità e la sicurezza dell’impianto “A. Pinto” di Caserta; 2) La Società CASERTANA FC SRL, per rispondere a titolo di responsabilità diretta, ai sensi dell’art. 6, comma 1, del CGS,, per il comportamento posto in essere dal proprio legale rappresentante come sopra descritto.