Casertana, a Francavilla continua la caduta libera. Col Sorrento urge invertire il trend

Con la sconfitta rimediata questo pomeriggio al Fittipaldi di Francavilla in Sinni al cospetto dei lucani che, con questo risultato, hanno raggiunto il Cerignola in vetta, continua la caduta libera della Casertana, giunta ormai al terzo ko consecutivo in dieci giorni e ai limiti della zona playoff. Come sempre però prendiamo in considerazione i principali aspetti che la gara di oggi ha lasciato in eredità.

CADUTA LIBERA - Inutile prendere in giro nessuno, quella rossoblù è una caduta libera con poche attenuanti. Se diciassette giorni fa si festeggiava il primato, oggi quella Casertana sembra una copia sbiadita.

DICIANNOVE - Ebbene sì, il numero diciannove caratterizza questo momento rossoblù: da un lato per i gol degli attaccanti che compongono il roster a disposizione di Maiuri, dall'altro per i gol subiti dalla squadra.

BEATA GIOVENTÙ - Il gol realizzato oggi pomeriggio da D'Ottavi alla sua prima partita da titolare rappresenta una delle poche note positive di un momento nero per i colori rossoblù.

DIFESA, COSÌ NON VA - Lo abbiamo detto già dopo il ko col Brindisi, ora dobbiamo ripeterlo: i numeri della difesa rossoblù sono sempre più inquietanti. Dalle 8 reti delle prime dieci giornate alle 11 delle ultime cinque, ma soprattutto 8 nelle ultime tre, dove è mancato tanto capitan Rainone. E se escludiamo le tre gare dove Trapani non ha preso reti, la media gol subiti su partite giocate sale a 1,58: numeri allarmanti per chi vuole vincere il campionato.

FINALI FATALI - Della serie quando piove inizia a grandinare, continua il rapporto negativo tra i falchetti e i finali di gara: ieri è la quarta gara dove si perdono punti nei minuti finali, con ben sette punti in meno.

MERCATO NECESSARIO - Al di là di ogni tipo di discussione, le ultime tre gare hanno certificato che questa Casertana, sia per gli infortuni e le squalifiche, sia numericamente, sia per aumentare la qualità della rosa, ha bisogno di rinforzi che diano quello spessore maggiore alle ambizioni di promozione.

TIFOSI ARRABBIATI - Al fischio finale della gara di Francavilla in Sinni, è subito scattata la rabbia dei tifosi, che hanno risparmiato solo Pasquariello e Accardi dalle loro critiche. Del resto quando i risultati non arrivano, fa parte del gioco.

CLASSIFICA ANCORA CORTA - Nonostante le tre sconfitte consecutive che in dieci giorni li hanno fatti precipitare dal primo al quinto posto, i rossoblù sono ancora lì, ma deve partire una reazione immediata, altrimenti l'obiettivo promozione potrebbe volar via presto.

MAIURI ANCORA SALDO - Nonostante il momento no, la società è orientata ancora a dare fiducia al tecnico, ma è chiaro che i risultati nel calcio sono tutto e anche lui è obbligato a dare risposte concrete.

INVERSIONE DI TENDENZA - Domenica al Pinto arriverà il Sorrento dell'ex Cioffi (tra l'altro anche Maiuri è un ex) ed è normale che i falchetti debbano tirare fuori gli attributi ed invertire il trend. Altrimenti....