Arbitri Serie C, i promossi e i bocciati

03.07.2017 15:25 di  Massimo Iannitti   vedi letture
Paolini dimessosi dall'Aia
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Paolini dimessosi dall'Aia
© foto di Alfonso Miranda

Nella giornata di sabato è stato pubblicato sul sito dell’Associazione Italiana Arbitri il primo comunicato ufficiale della stagione che ha sancito promozioni e bocciature nell’organico arbitrale di tutti i campionati nazionali compreso quello di Lega Pro.

Sei le giacchette nere promosse nella categoria cadetta: si tratta di Balice (sezione di Termoli, visto all’opera al “Pinto” in occasione della gara interna dei play-off con l’Alessandria), Forneau (Roma 1, ha diretto il retour-match in Piemontese con la formazione dei grigi), Giua (Olbia, arbitro di Casertana-Catania valida per l’ultima giornata della regular-season di quest’anno), Guccini (Albano Laziale, Casertana-Juve Stabia), Pillitteri (Palermo, arbitro di Casertana-Lecce) e Piscopo (Imperia, ha diretto quest’anno, tra le altre, Casertana-Foggia).

Di contro ben diciassette gli arbitri dismessi dalla Can Pro: tra gli altri in evidenza le dimissioni di Paolini (Ascoli Piceno, il direttore di gara di Casertana-Lecce della passata stagione, incontro che si concluse con gli assistenti di parte a causa dell’infortunio di un guardalinee).

Insieme all’ex arbitro marchigiano dismessi per valutazioni tecniche Detta (Mantova), Di Gioia (Nola) e Pietropaolo (Modena). Per limite di permanenza nel ruolo Amoroso (Paola), Bertani (Pisa), Boggi (Salerno), Candeo (Este), Capraro (Cassino), Luciano (Lamezia Terme), Mancini (Fermo), Mastrodonato (Molfetta), Pagliardini (Arezzo), Panarese (Lecce), Ranaldi (Tivoli), Strippoli (Bari). Dismissione a seguito di domanda, infine, per Gentile della sezione Aia di Seregno.

Questo, infine, l’organico dei settantacinque arbitri a disposizione della Lega Pro per la prossima stagione calcistica 2017-18: Acanfora (Castellammare di Stabia), Amabile (Vicenza), Andreini (Forlì), Annaloro (Collegno), Ayroldi (Molfetta), Bitonti (Bologna), Camplone (Pescara), Capone (Palermo), Carella (Bari), Cascone (Nocera Inferiore), Chindemi (Viterbo), Cipriani (Empoli), Clerico (Torino), Colombo (Como), Cosso (Reggio Calabria), Cudini (Fermo), Curti (Milano), D’Apice (Arezzo), D’Ascanio (Ancona), De Angeli (Abbiategrasso), De Remigis (Teramo), De Santis (Lecce), De Tullio (Bari), Di Cairano (Ariano Irpino), Dionisi (L’Aquila), Donda (Cormons), Feliciani (Teramo), Fiorini (Frosinone), Fontani (Siena), Gariglio (Pinerolo), Garofalo (Torre del Greco), Guarneri (Empoli), Gualtieri (Asti), Guida (Salerno), Longo (Paola), Lorenzin (Castelfranco Veneto), Luciani (Roma 1), Maggioni (Lecco), Mantelli (Brescia), Maranesi (Ciampino), Marcenaro (Genova), Marchetti (Ostia), Marini (Trieste), Massimi (Termoli), Mei (Pesaro), Meleleo (Casarano), Meraviglia (Pistoia), D. Miele (Torino), G. Miele (Nola), Moriconi (Roma 2), Natilla (Molfetta), Nicoletti (Catanzaro), Pasciuta (Agrigento), Pashuku (Albano Laziale), Paterna (Teramo), Perotti (Legnano), Proietti (Terni), Prontera (Bologna), Provesi (Treviglio), Raciti (Acireale), Ricci (Firenze), Robilotta (Sala Consilina), Rossetti (Ancona), Rutella (Enna), Santoro (Messina), Schirru (Nichelino), Sozza (Seregno), Tursi (Valdarno), Valiante (Salerno), Vigile (Cosenza), Viotti (Arezzo), Zanonato (Vicenza), Zingarelli (Siena) e Zufferli (Udine).