VERSO LA STAGIONE 2017/18 - Domani la prima scadenza, a rischio una neopromossa

Con la chiusura della stagione ufficiale 2016/17, nel mondo del calcio di questi tempi inizia un'altra stagione, quella degli adempimenti ai fini dell'ottenimento dell'iscrizione al campionato di competenza. Tre sono gli step: il primo domani con i criteri infrastrutturali, il 26 con il pagamento di stipendi e contributi ai tesserati, il 30 la formalizzazione dell'iscrizione corredata da domanda, tasse e fidejussione. Al momento sono 59 i club aventi diritto (Latina fallito):

Alessandria - AlbinoLeffe - Bassano Virtus - Como - Cuneo - Feralpisalo - Giana Erminio - Mantova - Mestre - Modena - Monza - Padova - Pordenone - Renate - Sudtirol - Vicenza - Reggiana - Piacenza - Pro Piacenza - Arezzo - Carrarese - Fano - Fermana - Gavorrano - Livorno - Lucchese - Maceratese - Fondi - Gubbio - Pisa - Pistoiese - Pontedera - Prato - Ravenna - Robur Siena - Sambenedettese - Santarcangelo - Teramo - Viterbese - Olbia - Arzachena - Bisceglie - Casertana - Catania - Catanzaro - Cosenza - Akragas - Fidelis Andria - Juve Stabia - Lecce - Matera - Messina - Monopoli - Paganese - Reggina - Sicula Leonzio - Siracusa - Trapani - Virtus Francavilla.

Bisogna dire però che non sono tutte rose e fiori: ad esempio, in assenza di un terreno di gioco alternativo, ci potrebbe essere domani la defezione del Mestre, che sarebbe sostituito dalla Triestina che verrebbe riammessa, in quanto il Ciliverghe Mazzano (primo nella graduatoria di serie D) ha lo stesso problema dei veneti.

Per quanto riguarda gli adempimenti economici, oltre al Latina che sarebbe poi sostituito dal Rieti (qualora ne possegga i requisiti), rischiano anche Como, Mantova, Catanzaro, Messina, Maceratese, Fondi, Vicenza, Akragas. 

Dalla serie D sarebbero pronte al salto tra i pro Rende, Massese, Imolese e Vis Pesaro tra le altre.