Corado a Zona Rossoblù: "Contento di essere qui a Caserta. Pronto a dare tutto per questa maglia"

Come sanno tutti, ieri si è svolta, attraverso i circuiti di sportcasertano.it, la seconda puntata stagionale di Zona Rossoblù, trasmissione condotta egregiamente dal collega Raffaele Veccia. Tra gli ospiti, oltre ai nostri redattori Raffaele Cozzolino e Pasquale Gallo, era presente il centravanti della Casertana Gaston Corado, che ha parlato del momento dei falchetti e della sua carriera.

Queste le sue dichiarazioni, a proposito della gara di Foggia:

"Domenica abbiamo fatto un'ottima partita, a parte i primi minuti, dove loro sono partiti a razzo. Dopo il loro gol, siamo cresciuti e abbiamo creato gioco. Si poteva fare qualcosa in più per vincere. Il palo? E' stata una delle prime nostre giocate, ho pensato al gol, poi ho creato una bella giocata per Carlini dopo aver rubato il pallone al difensore, peccato per l'occasione sciupata da Massimiliano (Carlini, ndr)."

Sulla sua carriera:

"Per quanto riguarda la mia carriera, sono stato in Cile dove ho fatto due gol e sono andato lì perchè richiesto da un allenatore argentino che mi conosceva. Sono stato al Talleres dove ho fatto benissimo."

Sull'arrivo a Caserta:

"Volevo sempre venire in Italia, adesso si è presentata l'occasione. Ho realizzato un sogno e volevo fare un'esperienza di vita. A Caserta sto benissimo, con compagni importanti e in una città splendida."

Per quanto riguarda l'inizio di stagione:

"Ho avuto un inizio di stagione difficile per via dell'infortunio. Ho fatto un duro lavoro di recupero. Non appena sono riuscito, sono rientrato dando una grande mano alla squadra, proprio nel momento in cui si stavano perfezionando gli automatismi."

Su Orlando che non riesce a trovare il gol:

"Luca è uno che dà tutto per la squadra. Capita un momento in cui un attaccante non riesce ad essere preciso, però, per quanto riguarda Luca, gioca per la squadra e sono convinto che il gol arriverà."

Corado ha parlato anche di mister Tedesco:

"Il mister ha voglia di diventare importante. Ci dimostra che senza lavoro non si può fare nulla. Ha tanta voglia di dimostrare."

Un giudizio sul campionato:

"Il Foggia bene solo nei primi 20', ma nella globalità la Juve Stabia sembra un pò più forte."

Un accenno anche alla problematiche societarie:

"Sono abituato a queste situazioni, ci sono società diverse, ho avuto paura, ma alla fine sono contento perchè si sta mettendo tutto nel verso giusto."

Sugli obiettivi:

"A livello di squadra, pensiamo prima alla salvezza. Dal punto di vista personale, spero di fare il meglio possibile. Vorrei ambire alla doppia cifra, ma bisogna fare sempre una cosa alla volta."