D'Agostino: "Tedesco esonerato dopo Catanzaro, vi svelo i retroscena. Su Materazzi e De Carne..."

Nel ventre del Pinto conferenza stampa straordinaria del presidente D'Agostino per chiarire le ultime decisione societarie: "Siamo qui per chiarire alcuni punti. Per quanto riguarda Tedesco, la decisione è stata presa dopo la partita di Catanzaro. Io non lo avrei mai esonerato, l'ho sempre difeso. Ultimamente insisteva per il rinnovo, ma avevamo rimandato ogni discorso alla fine della stagione. Evidentemente a lui non andava bene ed ha iniziato a fare di testa sua. Magnino, Taurino e Colli volevamo visionarli di più per valutarli per il futuro, non ha ascoltato le nostre richieste e le strade si sono divise. Stesso discorso per Cisotti, chiedevo lumi su come mai non giocasse ed ho sempre avuto risposte vaghe. Noi lavoriamo tutti per la stessa causa, dobbiamo essere uniti. Lo ringrazio per quanto fatto, gli do un in bocca al lupo. Mi è dispiaciuto mandarlo via l'ultima partita ma era necessario e nel calcio ci sta".

"Su Materazzi e De Carne, sono state dette cose inesatte. Dopo Catanzaro, ritenevo tutti liberi di andare via, non sono andati loro via. Il lavoro è una cosa, l'amicizia è un'altra, avevo detto a tutti i dirigenti di parlare del futuro dopo la partita contro il Catania, per stare tranquilli, invece non è stato fatto. Hanno inoltre concesso una dichiarazione falsa alla stampa: non si tratta di addii ma licenziamenti, li abbiamo mandati via. Le situazioni di allenatore e dg non sono collegate. Materazzi non sapeva nulla dell'esonero di Tedesco? Vero, ma lui lo voleva da settimane, ci sentivamo costantemente. Mi sono molto preso in giro ed ho affrettato i tempi sul loro addio. Il futuro? Stiamo ancora valutando tante cose, tanti profili per la guida tecnica ed i giocatori ma sceglieremo presto e lo faremo bene".

"Se avessimo vinto contro il Catanzaro, le decisioni sarebbero state le stesse. Ogni partita, non abbiamo sofferto realmente quasi contro nessuna. Abbiamo sempre sudato, dato il massimo e non capisco quando si dice "abbiamo fatto il miracolo", di cosa si parli. Siamo la decima squadra che ha speso di più, cinque squadre che hanno speso in meno di noi già sono nei playoff da tempo. I primi mesi sono stati assurdi e capisco le difficoltà. Io sono sopraggiunto a settembre però ed abbiamo fatto il nostro campionato, non ci sono alibi per nulla. Fossimo partiti meglio, forse saremmo arrivati un po' più su. Spero ci sia sempre compattezza, buonumore anche nello spogliatoio, prima non sempre c'era".