PAGELLE - Carlini predica nel deserto, Finizio disastroso

23.10.2016 18:30 di  Raffaele Cozzolino   vedi letture
PAGELLE - Carlini predica nel deserto, Finizio disastroso
© foto di foto: tuttocasertana.it

La Casertana torna a casa dopo una sconfitta per 2-1 contro il Messina. Tutto nel primo tempo con le reti di Madonia e Rea per la compagine sicula, quello di Corado per i falchetti. Di seguito i voti degli uomini rossoblù

GINESTRA 6 - Non può nulla sui due gol subiti, per il resto non commette errori

D'ALTERIO 6 - Al 63' salva la porta rossoblù dal sicuro 3-1, non perde mai la testa e questo è  

POTENZA 5 - Sbaglia la marcatura su Rea, autore del 2-0, esce un paio di volte a vuoto dalla linea difensiva. Dovrebbe dare sicurezza dall'alto della sua esperienza (dal 26' st. GIORNO 5,5 - Praticamente non si vede)

LORENZINI 5,5 - Qualche errore ma anche qualche deciso miglioramento rispetto al debutto di domenica scorsa, ma la strada è ancora molto lunga

FINIZIO 4 - Quarantacinque minuti da incubo per l'ex Ischia, regala il via libera per l'1-0 siculo e cicca un buon pallone da zona pericolosa (dal 1' st. COLLI 5,5 - Regaa più dinamismo sulla destra, ma non trova la giocata giusta)

MATUTE 6 - Commette qualche (comprensibile) errore di troppo in fase di impostazione, soprattutto nella ripresa, ma corre veramente tanto e difficilmente è fuori posizione. Non sarà bello da vedere ma è utile

CARRIERO 5,5 - Gara un po' più opaca rispetto alle precedenti ma oggi è tutta la squadra a soffrire in fase di impostazione

RAMOS 5,5 - Ha caratteristiche molto più offensive di Pezzella ma le sfrutta poco 

CARLINI 6,5 - Gioca a tutto campo, suo l'assist del gol di Corado ma sono diverse le cose buone all'interno del match

ORLANDO 5,5 - Con un punto di riferimento attorno al quale ruotare fa qualcosa in più, sua la giocata che libera Carlini per il cross del 2-1 ma in generale sbaglia qualche scelta di troppo (da 15' CIOTOLA 5,5 - Non riesce a lasciare il segno)

CORADO 6 - Serve la sua forza fisica a questa squadra, si deve sgrezzare ancora tanto ma ci si può lavorare