IL FILM DEL CAMPIONATO - Un buon girone di ritorno porta i falchetti ai playoff, poi la corazzata Alessandria spegne il sogno di una città

26.05.2017 17:00 di  Antonio Papale   vedi letture
Gaston Corado
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Gaston Corado
© foto di Giuseppe Scialla

Da poche ore si sono spenti i riflettori sulla stagione rossoblù 2016/17 ed è tempo di rivivere i momenti di quello che è accaduto in questo lungo ed emozionante anno. Dopo aver fatto un discreto girone di andata che però la vede poco sopra la linea di galleggiamento, la Casertana è obbligata a ripartire di slancio e lo fa con 3 vittorie di fila con Melfi (reti di Rajcic e Corado), Monopoli (Giannone, Ramos e Corado) e Paganese (Ciotola e De Filippo) che cadono sotto i colpi rossoblù. Arriva la trasferta di Taranto e solo una rete annullata a Ciotola nega una meritata vittoria, che arriva con la corazzata Lecce proprio grazie al fantasista. Ma arriva inatteso lo scivolone inatteso con la Vibonese, nonostante la rete di Rajcic. Sette giorni dopo, però, sono Rainone e Corado a spegnere le velleità di un'Andria che non perdeva da quasi un girone. Altro giro, altra pugliese, altra vittoria: Carriero con un gran gol fa piangere la Virtus Francavilla. Poi tra Reggina e Messina solo un punto prima del blitz di Fondi firmato Ciotola e Corado che archivia la pratica salvezza e fa pensare a qualcosa di più. Al Pinto arriva il Cosenza, ma è un pari dove De Marco illude solo gli uomini di Tedesco; altro pari a Castellammare firmato da Ciotola e Orlando. Tre giorni dopo, sconfitta a Siracusa nonostante il gran gol di Giorno. La serie nera prosegue con Foggia, Akragas e Catanzaro (che costa la panchina a Tedesco, sostituito da Esposito) ed è solo intervallata dalla vittoria col Matera, portata a casa grazie a Rajcic, Corado e Ciotola. Playoff che arrivano all'ultima giornata dopo lo 0-0 col Catania e che valgono l'accesso alla Tim Cup 2017/18. Nella post season, si va a Siracusa e siciliani sconfitti grazie a Giorno e Corado. Secondo turno dei playoff, e per i rossoblù c'è la corazzata Alessandria: al Pinto è Taurino a regalare il pari, in Piemonte Ciotola illude prima della valanga grigia che si abbatte sui falchetti. Si conclude qui una stagione avvincente e che ha regalato tante soddisfazioni alla storica casacca rossoblù.