Cudini carica il Foggia in vista di Caserta: "Casertana squadra forte, ma cerchiamo di sfruttare le loro lacune. Pronti a rendere loro la vita difficile"

03.12.2023 12:24 di  Antonio Papale   vedi letture
Mirko Cudini
Mirko Cudini

A poche ore dalla trasferta di Caserta che potrebbe decidere anche il suo futuro, mister Mirko Cudini ha parlato del momento del Foggia e delle difficoltà che la gara di domani presenta per i suoi.

Sulla gara di domani: "La Casertana, benché ripescata, sta facendo un grande campionato ed è fortemente motivata. Squadra importante, composta da ottimi giocatori; ragion per cui, rappresenta un importante banco di prova per noi. La gara di domani è l'inizio di un mini torneo, dopo un periodo altalenante per noi. Abbiamo tanta voglia di riscatto dopo la sconfitta di venerdì. Preparata come sempre. Domani esame di maturità per dimostrare di essere all'altezza di questo campionato."

Sulle gare contro le big: "Abbiamo sempre fatto bene."

Sulla classifica: "Alla lunga parla sempre chiaro. Potevamo avere qualche punto in più, qualche pareggio poteva essere vittoria, o qualche sconfitta poteva essere pareggio. È mancata un pò di fortuna ma alla fine si compensa. È prematuro pensare al mercato, ma bisogna pensare alla fine del girone di andata, per me ci vogliono dodici punti."

Sugli infortunati: "Sicuramente ci sarà qualche defezione: Marino recuperato, Vacca potrebbe farcela così altri, Di Noia non ci sarà ma sono valutazioni che farò oggi nella rifinitura."

Sulla crisi di risultati: "L'aspetto mentale incide. Venerdì scorso volevamo vincerla, poi abbiamo perso e spesso l'aspetto mentale incide sulla determinazione e sulla concentrazione, facendoci commettere degli errori. Abbiamo sempre fatto la prestazione, pecchiamo in zona gol, il Latina è stato forse più preciso, ma non ha fatto granché più di noi."

Su Cangelosi e sul modulo: "A volte non è un 4 - 3 - 3 rigido, ma attua quei principi. Dobbiamo sfruttare le loro lacune, anche se troveremo un ambiente ricolmo di entusiasmo. Noi abbiamo sempre fatto la partita sulla base dell'avversario e non dobbiamo assolutamente prestare il fianco al loro gioco."