Casertana, a Cerignola sconfitta pesante. Con la Nocerina ultima spiaggia playoff

07.03.2022 13:34 di Antonio Papale   vedi letture
Pasquale Rainone
Pasquale Rainone
© foto di Giuseppe Scialla

Ieri pomeriggio, al Monterisi di Cerignola, è arrivata per la Casertana una sconfitta pesante, soprattutto in termini di risultato, ma anche in termini di classifica, coi playoff tornati di nuovo lontani. Come sempre però prendiamo in considerazione i principali aspetti che la gara di ieri ha lasciato in eredità.

SCONFITTA PESANTE - Al di là di qualche piccola recriminazione legata alle occasioni sprecate, la sconfitta arrivata ieri è pesante sotto il profilo del punteggio e ammette poche repliche.

E SONO DIECI - E con la sconfitta rimediata al Monterisi, i falchetti sono arrivati alla poco onorevole cifra di dieci sconfitte, tutte rimediate nelle ultime quindici partite dove sono arrivati tredici punti, la metà di quelli ottenuti nelle prime dodici. Numeri imbarazzanti.

QUARANTA AL PASSIVO - Sembrava che, con le due gare con Nardò e Gravina si fossero in parte risolti i problemi in difesa dei falchetti, invece, la gara di ieri ha di nuovo messo a nudo le carenze difensive dei rossoblù che sono arrivati a quaranta gol presi, media 1,48 a partita. Media che va dallo 0,92 delle prime dodici a 1,93 delle ultime quindici. Altri numeri che spiegano tanto della stagione rossoblù.

FAVETTA KO - Il bomber rossoblù ieri era atteso al duello dei bomber con Malcore, invece solo il centravanti scuola Lecce ha brillato con una doppietta al rientro, il capocannoniere dei falchetti ha invece deluso.

I NUMERI CONDANNANO FEOLA - Dato che nel calcio i numeri dicono semplicemente la verità, il cambio tecnico ha peggiorato la situazione rossoblù. Feola in 6 gare ha realizzato 7 punti con 8 gol fatti e 10 incassati, media 1,16 a partita, rispetto ai 32 in 21 giornate e media 1,52 di Maiuri con 34 gol fatti e 30 subiti.

LORO VINCONO SEMPRE - Sono i tifosi rossoblù che ci sono sempre, lasciando famiglie e sborsando soldi solo per amore di quella maglia, al di là del meteo, delle distanze e dei risultati. Loro vincono.

NOCERINA ULTIMA SPIAGGIA PLAYOFF - La gara di domenica prossima al Pinto con la Nocerina rappresenta davvero l'ultima spiaggia playoff, soprattutto se i molossi, vincendo il recupero di Brindisi, andassero a +8. L'unico obbligo è vincere, in caso contrario la stagione rossoblù rischierebbe di vivere un'ultima fase amorfa e senza reali obiettivi.