Casertana, a Sorrento un ko che sa di ridimensionamento delle ambizioni nel giorno della rivincita degli ex. Col Portici per ripartire
![Mauro Bollino](https://net-storage.tcccdn.com/storage/tuttocasertana.it/img_notizie/thumb3/c2/c2824e7e2831a6c1b1f84d21fc60faea-14709-oooz0000.jpg)
Il ko rimediato nel pomeriggio al Campo Italia contro il Sorrento capolista ridimensiona in maniera importante le ambizioni della Casertana, che perde la gara per quelle lacune esistenti, sia dietro che davanti, e che non vengono ancora totalmente eliminate. Come sempre, però, cerchiamo di prendere in considerazione i principali aspetti che la gara di oggi ha lasciato in eredità.
KO FATALE? - Inutile dire che la gara di oggi rispedisce i falchetti nella stessa situazione di due settimane fa, cioè a nove punti di distanza dal Sorrento. La grande differenza però è quella che le avversarie oggi davanti ai falchetti sono addirittura sei, tradotto ad oggi nemmeno i play-off potrebbero essere giocati dai rossoblù. E da questo momento, pertanto, il margine di errore diventa veramente vicino allo zero.
LA RIVINCITA DEGLI EX - Il risultato del Campo Italia sa di rivincita degli ex in campo e in panchina che vestono il rossonero costiero: Maiuri si prende la rivincita per l'esonero dello scorso anno, D'Ottavi con il gol e Petito con l'assist decisivo per Serrano a causa del poco utilizzo in maglia rossoblù negli anni precedenti.
I SOLITI ERRORI - La sconfitta di oggi, riguardando bene tutti i frame che hanno caratterizzato la sfida del Campo Italia, è figlia di quelle lacune che la Casertana ancora non ha colmato: gli errori difensivi arrivati in entrambi i gol e la mancanza di finalizzazione in quelle occasioni create.
BUON INGRESSO - È quello di Nicola Ferrari, al quale sono bastati pochi minuti per pareggiare, seppur provvisoriamente, la gara. È il secondo gol consecutivo per il bomber di Sassuolo, e chissà se questo buon momento di forma non possa convincere Panarelli a dargli maggiore spazio.
LA RABBIA - A fine gara, la rabbia e la delusione sono i sentimenti dei tifosi rossoblù, sia quelli presenti in costiera sia quelli che hanno seguito la partita da casa. E hanno ragione, perché vedono l'obiettivo di inizio stagione rischiare di essere gettato via già in una fredda domenica di fine novembre.
E ARRIVA LA SCONFITTA - Se per Panarelli arriva il primo ko sulla panchina rossoblù, i falchetti cadono dopo cinque risultati utili dove hanno conseguito nove punti, mentre la sconfitta esterna arriva dopo sette punti nelle ultime tre trasferte. Prima di Sorrento, il ko esterno è arrivato a Cassino.
RIPARTE LA GIOSTRA - Pochi giorni e riaprirà il calciomercato della serie D, e chissà quali saranno le mosse dei falchetti, soprattutto alla luce della classifica attuale, che potrebbe un pò condizionarle. Ma siamo sicuri che comunque saranno fatti importanti acquisti per provare a fare una vera e propria impresa nel recuperare il gap attuale.
PORTICI PER RIPARTIRE - I rossoblù, adesso, devono essere bravi a smaltire la delusione per il ko odierno e proiettarsi subito alla gara di domenica al Pinto contro il Portici. Gara sulla carta agevole, ma che deve essere affrontata con la giusta concentrazione per ritrovare i tre punti e ripartire.