Casertana, ad Angri punto last second, ma manca la continuità. Con l'Aprilia per salutare il 2022 interno nel migliore dei modi

Il pari arrivato ieri pomeriggio al Novi di Angri dimostra che la Casertana è una squadra viva e che non molla mai, ma dall'altro lato dimostra che questa squadra è figlia dei suoi errori che paga puntualmente e non ha quella continuità di risultati che serve per vincere i campionati. Come sempre, però, cerchiamo di prendere in considerazione i principali aspetti che la gara del Novi ha lasciato in eredità.
LAST SECOND DRAW - Quando tutto lasciava presagire ad una sconfitta, ecco che arriva il guizzo di Ferrari che almeno ha evitato la sconfitta, ma non le mille discussioni tra i tifosi sui perché questa squadra non ingrani la marcia giusta a livello di risultati. Però il pareggio dimostra la capacità di non mollare mai, ed almeno questo è un aspetto positivo.
IL POKER - Ora sono quattro le gare in cui Ferrari trova con costanza la via del gol. Complimenti a lui che ci crede sempre e non molla mai, però bisogna dire che ieri, prima del guizzo finale, aveva sbagliato un gol facile a metà del primo tempo. Ma alla fine va bene così. Meglio uno che niente.
AAA CERCASI CONTINUITÀ - Purtroppo i rossoblù, sin da inizio campionato, litigano con quella cosa capace di farti vincere i campionati: la continuità. E anche ieri, nonostante il pari, continuità non c'è stata. Perché quando si rincorre come in questo caso, ci vuole continuità di risultati ma sottoforma di vittorie, capaci di mettere pressione a chi ti sta davanti.
QUELLA LEGGE INESORABILE - Per legge inesorabile del calcio è quella dell'ex che anche ieri, dopo Sorrento con D'Ottavi, ha colpito con Varsi che ha segnato e ha fatto letteralmente impazzire Paglino dalla sua parte. Che legge, colpisce sempre!!!!
LA SOLITA DORMITA - È quella arrivata sul gol angrese, dove Varsi è stato bravo a notare la distrazione di Paglino ed inserirsi tra lui e Soprano per arrivare in area e fulminare Romano. Di certo, se come Panarelli sostiene di credere ancora alla vittoria del campionato, bisognerà eliminare queste dormire che incidono pesantemente sulla classifica dei falchetti.
PORTO DI MARE - In questi giorni il porto di mare è lo spogliatoio del Pinto, tra gli arrivi di Manzo e Atteo e le partenze di Giaquinto, Esposito e Darini. E non finisce qui, perché nei prossimi giorni sono previsti altri arrivi e partenze dalle parti di Viale Medaglie D'Oro.
APRILIA DA BATTERE - Chiusa la parentesi di Angri, bisogna subito pensare a un'Aprilia che arriva da tre vittorie di fila. Inutile dire che i tre punti sono necessari sia per il morale sia per chiudere il 2022 interno nel migliore dei modi sia per sfruttare lo scontro diretto tra Lupa Frascati e Sorrento.