Casertana, Liurni l'uomo dell'ultimo secondo certifica il terzo posto. Con l'Arzachena inizia un nuovo mini torneo

07.05.2023 20:42 di  Antonio Papale   vedi letture
Leonardo Taurino
Leonardo Taurino
© foto di Giuseppe Scialla

La vittoria ottenuta poche ore fa al Pinto contro la Palmese estromettendola dai playoff in un pomeriggio caldo e soprattutto vietato ai deboli di cuore con un gol nel recupero dello specialista in queste occasioni Lorenzo Liurni consente alla Casertana di tenersi stretto il terzo posto dagli assalti dell'Arzachena e di avere, almeno per il primo turno, il vantaggio del fattore campo nei playoff. Come sempre però cerchiamo di prendere in considerazione i principali aspetti che la gara dei falchetti ha lasciato in eredità.

L'UOMO DELL'ULTIMO SECONDO - L'uomo dell'ultimo secondo in casa rossoblù ha il nome e le sembianze di Lorenzo Liurni. L'attaccante ternano, così come a Tivoli, la decide con un guizzo negli attimi finali, quando un pò si era persa la speranza di portare a casa i tre punti. Poi quel colpo di testa che va a infilarsi alle spalle di Paduano per l'esplosione di felicità del Pinto e per la certificazione del podio.

GOLEADOR DI CASA - Anche oggi, per l'ultima gara interna della regular season, Mauro Bollino timbra il cartellino dopo averlo fatto due volte col Sorrento e nella precedente gara interna con l'Angri. E per lui, le reti arrivano a nove, piazzandosi al secondo posto della graduatoria interna dietro all'inarrivabile Ferrari.

TERZO POSTO AL SICURO - E con la vittoria odierna con la Palmese dell'ex Pietropinto, è stato certificato il terzo posto che era stato messo in pericolo nelle ultime settimane dalle sconfitte che sono arrivate, e respingendo così l'assalto dell'Arzachena.

IL SOLITO SCHIAFFO - Minimo comune denominatore delle ultime partite è il ricevere un gol, frutto della solita distrazione difensiva. Fortuna ha voluto che fosse ininfluente ai fini del risultato.

I CAMBI DI CANGELOSI - Nella gara di oggi, mister Cangelosi, anche in considerazione dei playoff, ha risparmiato i diffidati e proposto una difesa a tre con Vacca al centro e Soprano e Sena ai lati: alla fine dei conti, la soluzione è stata positiva. In vista di domenica, ci sarà poi una settimana se confermarla o tornare all'antico.

CON L'ARZACHENA INIZIA UN NUOVO MINI TORNEO - Nemmeno il tempo di festeggiare la vittoria odierna, che la mente dei falchetti deve essere rivolta alla gara con l'Arzachena. Inizia un mini torneo nel quale non bisognerà sbagliare nulla e conterà anche avere un sufficiente serbatoio nelle gambe. L'errore da non fare è pensare al doppio risultato che premierebbe i falchetti in caso di parità nei 90' e nei successivi 30' supplementari. Quindi, l'imperativo è giocare per vincere. Stop.