Casertana, Liurni l'uomo dell'ultimo secondo certifica il terzo posto. Con l'Arzachena inizia un nuovo mini torneo

La vittoria ottenuta poche ore fa al Pinto contro la Palmese estromettendola dai playoff in un pomeriggio caldo e soprattutto vietato ai deboli di cuore con un gol nel recupero dello specialista in queste occasioni Lorenzo Liurni consente alla Casertana di tenersi stretto il terzo posto dagli assalti dell'Arzachena e di avere, almeno per il primo turno, il vantaggio del fattore campo nei playoff. Come sempre però cerchiamo di prendere in considerazione i principali aspetti che la gara dei falchetti ha lasciato in eredità.
L'UOMO DELL'ULTIMO SECONDO - L'uomo dell'ultimo secondo in casa rossoblù ha il nome e le sembianze di Lorenzo Liurni. L'attaccante ternano, così come a Tivoli, la decide con un guizzo negli attimi finali, quando un pò si era persa la speranza di portare a casa i tre punti. Poi quel colpo di testa che va a infilarsi alle spalle di Paduano per l'esplosione di felicità del Pinto e per la certificazione del podio.
GOLEADOR DI CASA - Anche oggi, per l'ultima gara interna della regular season, Mauro Bollino timbra il cartellino dopo averlo fatto due volte col Sorrento e nella precedente gara interna con l'Angri. E per lui, le reti arrivano a nove, piazzandosi al secondo posto della graduatoria interna dietro all'inarrivabile Ferrari.
TERZO POSTO AL SICURO - E con la vittoria odierna con la Palmese dell'ex Pietropinto, è stato certificato il terzo posto che era stato messo in pericolo nelle ultime settimane dalle sconfitte che sono arrivate, e respingendo così l'assalto dell'Arzachena.
IL SOLITO SCHIAFFO - Minimo comune denominatore delle ultime partite è il ricevere un gol, frutto della solita distrazione difensiva. Fortuna ha voluto che fosse ininfluente ai fini del risultato.
I CAMBI DI CANGELOSI - Nella gara di oggi, mister Cangelosi, anche in considerazione dei playoff, ha risparmiato i diffidati e proposto una difesa a tre con Vacca al centro e Soprano e Sena ai lati: alla fine dei conti, la soluzione è stata positiva. In vista di domenica, ci sarà poi una settimana se confermarla o tornare all'antico.
CON L'ARZACHENA INIZIA UN NUOVO MINI TORNEO - Nemmeno il tempo di festeggiare la vittoria odierna, che la mente dei falchetti deve essere rivolta alla gara con l'Arzachena. Inizia un mini torneo nel quale non bisognerà sbagliare nulla e conterà anche avere un sufficiente serbatoio nelle gambe. L'errore da non fare è pensare al doppio risultato che premierebbe i falchetti in caso di parità nei 90' e nei successivi 30' supplementari. Quindi, l'imperativo è giocare per vincere. Stop.