La Casertana resuscita anche il Messina, altra trasferta da dimenticare per i falchetti

23.10.2016 18:27 di  Antonio Papale   vedi letture
Il gol di Rea
Il gol di Rea
© foto di Fabrizio Pernice

La Casertana cade a Messina e continua nella sua crisi di risultati. I peloritani si impongono per 2-1 grazie a due svarioni individuali dei falchetti e si regalano un successo per bagnare alla grande l'esordio di Lucarelli in panchina. Un punto in tre partite, ed i campanelli d'allarme in casa rossoblù iniziano a suonare insistentemente.

PREPARTITA - Tedesco sorprende tutti, adottando un 3 - 4 - 3 ed inserendo di nuovo Lorenzini, con il debutto dal 1' di Corado. Per Lucarelli subito in campo il neo acquisto Grifoni dal 1'.

PRIMO TEMPO - Fase iniziale che vede il Messina fare la partita ed i rossoblù che contengono e provano ad agire di rimessa. Al 7' il primo tiro è di Corado, che però spara alto. Al 12', su uno schema da calcio piazzato, ci prova Corado ma viene anticipato da Berardi. Errore di Finizio al 16' che dà il via ad una ripartenza conclusa da Madonia che porta avanti i suoi. E due minuti dopo il terzino sciupa il pari su suggerimento di Carlini. Della serie gol mangiato gol subito cross da angolo di Milinkovic per Rea che tutto solo raddoppia. E il Messina può dilagare, ma al 24' Foresta sbaglia il tris a pochi metri da Ginestra. Casertana che sembra confermare la sua involuzione a livello di gioco. Al 32' Maccarrone di testa sfiora il tris. Lucarelli sta bagnando il suo esordio con una buona partita al cospetto di una Casertana inguardabile. Al 38' testa di D'Alterio facile per Berardi. Reazione rossoblù praticamente inesistente. Ma, nel recupero, su cross di Carlini, Corado fa 2-1 su cui si chiude la prima frazione, col Messina che merita il vantaggio.

SECONDO TEMPO - Ripresa che parte con Colli per Finizio, ma che nei primi minuti non vede nessuna azione degna di questo nome. Al 12' Corado, ma è alto. Al 16' risponde Mancini, ma senza esito. La ripresa è l'esatto opposto del primo tempo: poche occasioni da una parte e dall'altra. I cambi non sembrano far svoltare l'indirizzo della partita. Al 23' ci prova Ramos, facile per Berardi. Pochi secondi dopo Corado, palla in angolo. È forse il momento migliore dei falchetti. Al 28' Matute, deviato in angolo. Partita che in questa fase vede i rossoblù alla ricerca del pari ed i siculi che contengono e partono di rimessa. Al 41' proteste rossoblù per un mani: ne fa le spese Tedesco, allontanato dal direttore di gara. A pochi secondi dal recupero, cross di Ramos ed è bravo Berardi ad anticipare Carlini a pochi passi dalla rete. Nel recupero, nessuna azione importante e si finisce col Messina che torna alla vittoria interna dopo quasi 2 mesi e la Casertana che piomba nel tunnel della crisi, iniziata dalla scoppola di Francavilla.

TABELLINO:

Messina: Berardi, De Vito, Maccarrone, Ferri (57' Palumbo), Musacci, Milinkovic, Madonia (78' Akrapovic), Foresta, Rea, Mancini, Grifoni (64' Capua). A disposizione: Russo, Bramati, Fusca, Ricozzi, Bruno, Rafati, Gaetano, Mileto, Marseglia. All.: Lucarelli.

Casertana: Ginestra, Finizio (46' Colli), Lorenzini, Potenza (71' Giorno), Corado, Ramos, Matute, D'Alterio, Carriero, Orlando (61' Ciotola), Carlini. A disposizione: Fontanelli, De Marco, Rajcic, Bernardes, De Filippo, Taurino, Porcaro. All.: Tedesco.

Arbitro: Fabio Schirru di Nichelino

Reti: 16' Madonia (Me), 20' Rea (Me), 45' Corado (Ca)

Ammoniti: 40' Carlini (Ca), 66' Milinkovic (Me), 70' Rea (Me), 70' D'Alterio (Ca), 72' Foresta (Me), 75' Carriero (Ca), 84' Berardi (Me)

Espulsi: 86' Tedesco (Ca) per proteste

Corner: 6-9

Recupero: 2'; 6'