D'Agostino infiamma i tifosi: "Sarà una Casertana ambiziosa. Guidi? E' un gran bell'allenatore..."

Il patron della Casertana, Giuseppe D’Agostino, è intervenuto in diretta su Radiocasertatv durante la trasmissione “Alè Casertana”, affrontando diversi argomenti chiave, con un focus particolare sul progetto tecnico e sulle prospettive per la prossima stagione sportiva.
ISCRIZIONE COMPLETATA.
“La documentazione necessaria è praticamente sistemata – ha dichiarato – Mancano solo pochi accorgimenti, ma il lavoro è ormai concluso.”
IMPIANTO SPORTIVO.
“Ad inizio settimana prossima annunceremo l’orario ufficiale della conferenza per la presentazione del nuovo stadio. Ci sono stati dei piccoli intoppi, ma nulla di rilevante: l’appuntamento è fissato per il 12 giugno, e a breve daremo tutti i particolari.”
DIRETTORE SPORTIVO.
“Con Degli Esposti c’è sempre stata una relazione serena. L’anno scorso ha fatto una scelta diversa, ma i rapporti sono rimasti ottimi. È una figura che stimo molto. Vedremo cosa accadrà, ma al momento non c’è nulla di ufficiale.”
ALLENATORE.
“È vero che stiamo seguendo Guidi, ma non è certo una novità. Iori, con ogni probabilità, lascerà: ha già un’opzione alternativa e forse desidera avvicinarsi alla sua zona di origine. L’unica certezza per ora è l’addio del direttore sportivo Taldo, a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti per l’impegno e la professionalità dimostrati. È un uomo di calcio con grande esperienza, e ho sempre avuto grande stima per lui. Tuttavia, ribadisco che non ci sono sviluppi ufficiali. Quanto ad altri nomi emersi, posso smentire categoricamente: né Bertotto né Braglia sono profili attualmente in linea con il nostro progetto. Sono entrambi tecnici di valore, ma non fanno parte dei nostri piani.”
OBIETTIVI FUTURI.
“La prossima stagione rappresenterà un passo importante nella nostra strategia di crescita. Sarà diversa da quella precedente, con l’obiettivo di riportare la squadra a una posizione che rifletta l’identità e la storia della Casertana. Il nuovo stadio sarà un elemento decisivo per il futuro del club e per l’intera piazza.”