Casertana, un pari all'ultimo ma pieno di passi indietro. In Sardegna per tornare a vincere
Il pari ottenuto all'ultimo secondo o quasi oggi al Pinto contro un buon Cassino che ha confermato la bontà di ciò che sta facendo regala alla Casertana ma che non cancella dubbi e incertezze di questa stagione dei falchetti che sicuramente doveva andare in tutt'altro verso. Come sempre, però, cerchiamo di prendere in considerazione i principali aspetti che la gara di oggi ha lasciato in eredità.
ALL'ULTIMO SECONDO - Il pari dei rossoblù è arrivato quasi sul gong, dopo una gara pazza, dove i falchetti non hanno certamente fatto una prestazione altisonante, ma dove, nonostante tanti passi indietro, perlomeno ci hanno creduto fino in fondo.
IL SALVAVITA - A salvare la pelle rossoblù da una nuova sconfitta che sarebbe stata sanguinosa così come quella di Pagani è stato il solito Nicola Ferrari, che nell'unico vero pallone toccato la mette dentro e regala almeno un punto. Con questa rete, il sassuolese diventa il capocannoniere solitario del girone, staccando il cassinate Ingretolli e il paganese De Felice.
LA SOLITA ILLUSIONE - L'illusione di un pomeriggio diverso per i colori rossoblù l'aveva regalata il rigore realizzato da Bollino, poi la reazione del Cassino che ha irretito i falchetti e per poco non la stava portando a casa.
ALTRI REGALI - Non c'è domenica nella quale i falchetti non fanno regali agli avversari concedendo gol e avversari, con errori marchiani dei singoli o di reparto, e oggi in entrambi i gol c'è stata poca irreprensibilità.
NARCOTIZZATO - Al di là del palo che ha colto ad inizio gara, il centravanti cassinate Ingretolli è stato ben tenuto a bada dai centrali rossoblù ed alla fine ha dovuto interrompere la sua tradizione di timbrare il cartellino coi falchetti.
TABÙ LAZIO - E con questa, sono quattro le gare nelle quali i falchetti non riescono a vincere quando giocano in casa contro squadre laziali. Infatti, sono arrivati solo due pari con Tivoli e Cassino e due ko con Lupa Frascati e Aprilia. Tutto ciò in attesa di Real Monterotondo Scalo, Pomezia e Vis Artena che dovranno venire al Pinto.
ATTACCATI AL TRENO - Il pari rimediato oggi consente comunque di restare attaccati al treno playoff. Infatti i falchetti sono sesti con Arzachena e Real Monterotondo Scalo ad un solo punto dal Cassino, e abbastanza vicini anche a Lupa Frascati e Palmese.
TORNARE A VINCERE - In casa rossoblù ora bisogna cancellare le risultanze della gara di oggi per iniziare a pensare da subito alla gara di Tertenia contro il Sarrabus Ogliastra, gara da vincere per tanti motivi e che deve servire per guardare al futuro con maggiore fiducia.