Casertana, partenza ufficiale della stagione tra vecchio e nuovo, con un mercato in partenza

Oggi pomeriggio allo stadio Pinto, attraverso la conferenza stampa di presentazione del ds Degli Esposti e di mister Coppitelli, la nuova stagione della Casertana che ha l'imperativo categorico di far dimenticare la sofferta stagione scorsa, in cui tanti hanno rischiato infarti o cose simili. Però tutto è bene quel che finisce bene e c'è tanta voglia di guardare al futuro con un pizzico di ottimismo che nella vita, bene o male, è importante. Cerchiamo ora di prendere in considerazione i principali aspetti lasciati in eredità dal pomeriggio del Pinto.

IL D'AGOSTINO SPERANZOSO - È questa l'impressione lasciata dal massimo dirigente rossoblù ascoltandolo parlare oggi. Il presidente ha tante speranze: che l'inizio dei lavori allo stadio, di indovinare la scelta Coppitelli, di ritrovare il feeling coi tifosi ma soprattutto quella di dimenticare la vergognosa stagione scorsa.

IL FIGLIOL PRODIGO - Parliamo ovviamente di Alessandro Degli Esposti, soprannominato così anche dal presidente D'Agostino nella conferenza di oggi. Il direttore è parso molto carico per questo suo ritorno all'ombra della Reggia, anche se in cuor suo sa bene che fare peggio dello scorso anno sembra davvero difficile.

NON CHIAMATELA SCOMMESSA - Parliamo ovviamente di mister Federico Coppitelli, contento di essere arrivato a Caserta ma allo stesso tempo cosciente sia di dover sopportare mille pressioni sia di affrontare un campionato durissimo sia che ci saranno difficoltà da superare, come ha ben sottolineato, con l'unità d'intenti da parte di tutte le componenti.

I PRIMI ADDII - Sono quelli maturati in questi giorni tra Gatti, Egharevba, quelli provvisori e potrebbero diventare definitivi come nel caso di Kallon, e chi come Zanellati, anche se in forza di un contratto, potrebbe salutare direzione Cittadella, o anche chi saluterà perché non è nei piani.

DA LUPI A FALCHI, IL PASSO SARÀ BREVE? - Tra le trattative che il direttore Degli Esposti sta imbastendo in questi giorni sono quelle che portano ad Avellino, con il trio Pezzella, Mulè e Toscano (per lui sarebbe un ritorno) pronto a vestirsi di rossoblù.

IL RITORNO DI SFIDE ANTICHE E AFFASCINANTI - La stagione che sta per iniziare segna anche il ritorno di sfide dal sapore antico e affascinante: quella coi fratelli cosentini piena anche di sentimenti affettuosi, e quella coi cugini non tanto amati salernitani, nella speranza che in campo vinca il migliore e fuori vinca lo sport.

IL PIÙ GRADITO DEI RITORNI - Parliamo ovviamente di Pasquale Rainone che, smessi ufficialmente i panni da calciatore, ha iniziato quella di allenatore con i giovani del vivaio rossoblù e partecipando attivamente in questi giorni agli open day organizzati dai falchetti alla ricerca di nuovi talenti. In bocca al lupo!

DALL'ABRUZZO ALLA TOSCANA - Uno dei principali cambiamenti in seno al club rossoblù è stato quello relativo al ritiro precampionato. Addio a Roccaraso, si è deciso di salire in Toscana, nella ridente Chianciano Terme, per undici giorni dove l'imperativo sarà mettere benzina nelle gambe in vista del Tourmalet (in tempi di Tour de France) di questo campionato.