Ripescaggi: la Figc stabilisce ufficialmente criteri e termini di presentazione delle domande

02.06.2023 11:45 di Antonio Papale   vedi letture
pallone serie C
TuttoCasertana.it
pallone serie C
© foto di www.imagephotoagency.it

Nella serata di ieri, la Figc ha diramato criteri e termini di presentazione delle domande di ripescaggio attraverso i comunicati 195/A e 196/A. In breve, la graduatoria ricalca quanto statuito l'anno scorso, mentre per le domande il termine ultimo è il 18 luglio, con arrivo delle stesse per le valutazioni del caso alla Covisoc e alla Commissione Criteri Infrastrutturali il 21. Il loro parere sarà importante ai fini delle valutazioni del successivo Consiglio Federale.

Ecco il testo del comunicato 195/A:

REGOLAMENTO L.N.D. EX ART. 49, LETT. C, COMMA 1 DELLE NOIF

A) Le nove squadre vincenti la finale dei play off di ciascun girone saranno inserite in una graduatoria finale sulla base di un punteggio determinato dalla somma dei seguenti valori:

- media punti in classifica di ciascuna squadra, che avrà vinto la finale dei play off di girone, al termine della regular season (stagione sportiva 2022/2023);

- alla squadra vincitrice la finale di Coppa Italia Serie D 2022/2023, che avrà vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,50;

- alla squadra perdente la finale di Coppa Italia Serie D 2022/2023, che avrà vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,25;

- alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il concorso “Giovani D valore” 2022/2023, che avrà vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,10;

- alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il concorso “Giovani D valore” 2022/2023, che avranno vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,05.

In caso di parità di punteggio fra le Società sopra citate, prevarrà la Società con la migliore posizione in classifica in ciascun girone al termine della regular season. Persistendo ancora la parità numerica, acquisirà la posizione migliore tra le squadre ex equo, quella meglio classificata nella Coppa Disciplina al termine della regular season. In caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.

B) Nel caso in cui, esaurita la graduatoria di cui al punto A), l’organico non sia completato, si formerà una seconda graduatoria composta dalle nove squadre perdenti la finale dei play off di ciascun girone, le quali saranno inserite nella citata graduatoria sulla base di un punteggio determinato dalla somma dei seguenti valori:

- media punti in classifica di ciascuna squadra, che avrà vinto la finale dei play off di girone, al termine della regular season (stagione sportiva 2022/2023); - alla squadra vincitrice la finale di Coppa Italia Serie D 2022/2023, che avrà vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,50;

- alla squadra perdente la finale di Coppa Italia Serie D 2022/2023, che avrà vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,25;

- alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il concorso “Giovani D valore” 2022/2023, che avrà vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,10;

- alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il concorso “Giovani D valore” 2022/2023, che avranno vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,05.

In caso di parità di punteggio fra le Società sopra citate, prevarrà la Società con la migliore posizione in classifica in ciascun girone al termine della regular season. Persistendo ancora la parità numerica, acquisirà la posizione migliore tra le squadre ex equo, quella meglio classificata nella Coppa Disciplina al termine della regular season. In caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.

Ecco invece il comunicato 196/A:

Il Consiglio Federale - nella riunione del 30 maggio 2023;

- attesa la necessità di stabilire il termine perentorio entro il quale le società interessate all’eventuale sostituzione, prevista dall’art. 49, comma 1 lett. c)-Lega Nazionale Dilettanti delle NOIF, devono presentare le domande ed effettuare i relativi adempimenti prescritti dal Comunicato Ufficiale n. 67/A del 9 novembre 2023, ai fini dell’ottenimento della Licenza Nazionale per la partecipazione al Campionato di Serie C 2023/2024;

- visto il Regolamento della Lega Nazionale Dilettanti ex art. 49, comma 1, lett. c), delle NOIF, approvato con il Comunicato Ufficiale n. 195/A del 1° giugno 2023;

- visto l’art. 27 dello Statuto federale h a d e l i b e r a t o le società interessate alla procedura di sostituzione di cui all’art. 49, comma 1, lett. c)-Lega Nazionale Dilettanti delle NOIF, dovranno documentare, entro il termine perentorio del 18 luglio 2023, di essere in possesso dei requisiti di ammissibilità a detto Campionato, previsti dal Sistema delle Licenze Nazionali di cui al Comunicato Ufficiale n. 67/A del 9 novembre 2023 e presentare entro il suddetto termine perentorio del 18 luglio 2023, apposita domanda alla FIGC ed alla Lega Italiana Calcio Professionistico, corredata dalla documentazione di seguito indicata.

La domanda alla FIGC deve essere corredata da tutta la documentazione prevista dal Titolo I), paragrafo II), dal Titolo II) e dal Titolo III), del Comunicato Ufficiale n. 67/A del 9 novembre 2023, per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato di Serie C 2023/2024.

La domanda alla Lega Italiana Calcio Professionistico deve essere corredata:

- dalla domanda di ammissione al Campionato di Serie C 2023/2024 unitamente alla tassa di iscrizione al medesimo campionato e contenente l’impegno a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla FIFA, dalla UEFA e dalla FIGC; - dall’originale della garanzia a favore della Lega Italiana Calcio Professionistico da fornirsi esclusivamente attraverso fideiussione a prima richiesta dell’importo di euro 350.000,00, rilasciata, secondo le prescrizioni di cui al Comunicato Ufficiale n. 73/A del 15 marzo 2023, da:

a) banche che figurino nell’Albo delle Banche tenuto dalla Banca d’Italia;

b) società assicurative che:

b1) siano iscritte nell’Albo IVASS;

b2) siano autorizzate all’esercizio del ramo 15 (cauzioni) di cui all’art. 2, comma 3 del Codice delle assicurazioni private;

b3) abbiano un rating minimo Baa2, se accertato da Moody’s o BBB se accertato da Standard & Poor’s o BBB se accertato da Fitch ed abbiano pubblicato il documento SFCR con indice di solvibilità non inferiore a 1,3. Il rating deve essere detenuto direttamente dalla società emittente la fideiussione;

b4) in assenza del documento SFCR sopra richiamato, abbiano un rating minimo A3 se accertato da Moody’s o A- se accertato da Standards & Poor’s o A- se accertato da Fitch ovvero “Good” se accertato dall’agenzia A.M. Best Rating. Il rating deve essere detenuto direttamente dalla società emittente la fideiussione;

c) società iscritte all’Albo Unico ex art. 106 TUB che abbiamo un capitale sociale non inferiore a euro 100.000.000,00.

Nel caso in cui la garanzia a favore della Lega Italiana Calcio Professionistico sia stata emessa e sottoscritta digitalmente, le società dovranno depositare la stessa, anche mediante posta elettronica certificata, allegando il documento sottoscritto digitalmente.

L’accettazione della garanzia è subordinata alla assenza di contenziosi tra la FIGC e/o le Leghe professionistiche e l’ente emittente;

- dalla dichiarazione di espressa accettazione della normativa relativa alla diversa e minore ripartizione dei proventi da parte della Lega Nazionale Professionisti Serie B in caso di promozione in Serie B, secondo le prescrizioni previste dal Comunicato Ufficiale n. 67/A del 9 novembre 2023. Le certificazioni di competenza della Lega Italiana Calcio Professionistico, previste dal Titolo I), paragrafo III), lettera A), punti 1), 2), 3), 4) e 5) del Comunicato Ufficiale n. 67/A del 9 novembre 2023 devono pervenire alla Co.Vi.So.C. entro il termine del 21 luglio 2023.

Il parere e la certificazione di competenza della Lega Italiana Calcio Professionistico previsti dal Titolo II) del Comunicato Ufficiale n. 67/A del 9 novembre 2023 devono pervenire alla Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi entro il termine del 21 luglio 2023.

La domanda verrà dichiarata inammissibile nell’ipotesi in cui la società non sia ammessa al Campionato Nazionale di Serie D 2023/2024. Le decisioni in merito alle domande di sostituzione per l’ammissione al Campionato Serie C 2023/2024 saranno assunte dal Consiglio Federale. Avverso la decisione del Consiglio Federale, che respinga la domanda di sostituzione, sarà consentito ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche ai sensi del relativo Regolamento approvato con delibera n. 1667 del 2 luglio 2020 del Consiglio Nazionale del CONI.