Coppitelli pronto per l'esordio in campionato: "Sono concentrato, il Pinto deve essere la nostra forza. Altamura squadra di categoria"

23.08.2025 12:18 di  Antonio Papale   vedi letture
Federico Coppitelli
Federico Coppitelli
© foto di Maurizio Silla

A poco più di 48 ore dall'esordio in campionato, nella sala stampa "Mario Iannotta" dello stadio Pinto si è tenuta la classica conferenza stampa della vigilia con mister Federico Coppitelli che ha fatto il punto della situazione in casa rossoblù.

Che squadra arriva all'esordio: "Abbiamo sensazioni di entusiasmo, i ragazzi hanno lavorato in modo positivo. Il primo pensiero va ai tifosi: in casa dobbiamo trasformare lo stadio nel nostro fortino, e solo noi possiamo creare entusiasmo. Il mio sforzo è quello di accorciare i tempi nel dare una precisa identità. I calciatori arrivano con tempi di preparazione diversi, bisogna appianare in tempi brevi le differenze."

Sull'esordio: "Lo dico prima, fa parte del messaggio che trasmetto ai tifosi: dobbiamo essere pronti. Dopo la partita di Campobasso, sono emerse indicazioni opposte rispetto al Napoli. A Campobasso, il peccato è stato quello di aver riemerso la fiammella di paura. È una tappa che fa parte del percorso di crescita, che ci ha fatto alzare il livello di tensione. La partita accentra sentimenti e tentazioni. Non tutto può essere perfetto, in casa non si può sbagliare l'atteggiamento."

Sulla costruzione della squadra: "Siamo concentrati su lunedì. Kallon, come gli altri, dovrà essere al massimo."

Sulle paure dei tifosi e sul mercato: "Noi lavoriamo e dobbiamo concentrarci nel creare un'organizzazione. Sono state fatte riflessioni su calciatori ritenuti a fine ciclo. Noi dovevamo rifondare e qualsiasi ragionamento non poteva prescindere dalle uscite. Siamo fiduciosi. Non c'è nessuno che non vedano idee e direzioni."

Sul fvs: "Vengo dalla Croazia e ho un'esperienza col var vero e proprio. Già che controllano i gol è già molto positivo."

Sull'Altamura: "Ho visto l'Altamura e le analisi sono parziali. Anche lì c'è un margine di incertezza, sarà una squadra difficile da affrontare, con un allenatore che non ha bisogno di presentazioni, ma dobbiamo a noi e ad avere un'identità."

Sulle griglie: "Aspettiamo la fine del mercato, anche se sappiamo che ci sono squadre che non hanno badato a spese e altre che hanno un progetto consolidato."