Casertana, a Messina il pari delle prime volte. Con l'Avellino per trovare la prima vittoria interna

12.10.2023 13:39 di  Antonio Papale   vedi letture
Armando Anastasio
Armando Anastasio
© foto di Giuseppe Scialla

Ieri sera, al Franco Scoglio, pari importante per il morale ma soprattutto per la classifica per la Casertana contro un Messina che, nella prima parte della ripresa, fino al vantaggio ha impensierito i falchetti più volte, facendo ergere Venturi come uno dei protagonisti del match. Come sempre, però, cerchiamo di prendere in considerazione quegli aspetti che più sono emersi dalla gara di ieri sera.

IL PARI DELLE PRIME VOLTE - La gara di ieri sera ha fatto emergere diverse curiosità, che poi in realtà sono delle novità all'interno di questa prima parte di stagione dei falchetti: il primo gol di un rossoblù che non fosse Curcio, il primo gol nei secondi tempi. Curiosità che col tempo verranno sicuramente rimpinguate e che stimoleranno tutti i falchetti nel cercare con maggior forza la via della rete.

IL BUON FILIPPO - Al di là del gol, che ha ribadito di come nel calcio sia inesorabile la legge dell'ex, buona la prestazione di Filippo Damian che ha dato la giusta qualità al centrocampo. Grazie a lui, conquistato un punto che può pesare tantissimo al tirar delle somme.

IL PROTAGONISTA ASSOLUTO - Il falchetto che è stato, su ambo i lati del campo, protagonista è stato Armando Anastasio: salvataggio capolavoro su Plescia, poi il neo della deviazione su tiro di Ragusa, poi si è rifatto con gli interessi con la splendida verticalizzazione ad imbeccare Damian per il pari. Della serie quando il carattere è tutto.

SULLA STRADA GIUSTA - Chi piano piano sta dimostrando di arrivare al top della forma dopo un periodo di stop è Mirko Carretta. L'esterno rossoblù per 45' ha fatto letteralmente impazzire il suo dirimpettaio messinese e ha fatto vedere sprazzi delle sue qualità. Che da ieri fosse iniziato il campionato dell'ex Sudtirol? Fosse così, ne gioverebbero così anche i falchetti.

LA RIVINCITA DI VENTURI - Tanto criticato per qualche errore nelle prime uscite, ieri sera Giacomo Venturi ha zittito gli scettici con una buona prestazione, farcita di tre importanti interventi che hanno salvato i suoi compagni. Evidentemente, con lui ha avuto ragione Cangelosi quando sosteneva comunque di dargli fiducia.

RIPRESA DOUBLE FACE - Analizzando bene la gara di ieri, il secondo tempo dei falchetti è stato in sofferenza fino al gol del Messina, all'arma bianca e alla ricerca del vantaggio dopo aver raggiunto il pari. Sicuramente un equilibrio ci sarà nel momento in cui i rossoblù arriveranno al top della forma.

E ORA UN NUOVO DERBY - Nemmeno il tempo di mandare agli archivi la gara di ieri che la testa deve essere incentrata al derby con l'Avellino, gara non facile visti sia l'organico irpino sia per quanto fatto vedere lunedì dagli uomini di Pazienza contro il Potenza. Ragion per cui ci vuole la partita perfetta per battere gli irpini e festeggiare la prima vittoria stagionale al Pinto.