Casertana, col Potenza tre punti in una di quelle "certe notti" che diventano magiche all'improvviso, tra giostra di gol e tifosi che felici urlano contro il cielo. A Trapani per i primi

07.09.2025 13:37 di  Antonio Papale   vedi letture
Una fase di gioco
Una fase di gioco
© foto di tuttocasertana.it

Ieri sera allo stadio Pinto, in una città entusiasta per il concerto di Ligabue e la vittoria come miglior attore da parte di Toni Servillo alla mostra del cinema di Venezia, la Casertana, in una gara bellissima e piena di emozioni, batte il Potenza e rende magica una di quelle certe notti e facendo urlare contro il cielo i tifosi. Questo e tanto altro tra gli aspetti da prendere con la dovuta considerazione.

VITTORIA DALLE MILLE EMOZIONI - È stata davvero una partita, conclusa vittoriosamente per le emozioni che ha regalato, tra vantaggi, rimonte, occasioni sprecate e ritmo da categoria superiore.

QUELLE "CERTE NOTTI" DIVENTANO MAGICHE - Al di là del concerto di Ligabue che ha fatto impazzire la città e del trionfo di Toni Servillo a Venezia, la vittoria rossoblù ha completato la festa e fatto sì che questa, una delle certe notti, diventasse magica.

FEDE APRE E.... CHIUDE - Parliamo ovviamente del capitano rossoblù Federico Proia che ha aperto e chiuso le marcature, suggellando un'ottima prestazione, fatta anche di tanto lavoro al servizio della squadra. Molti chiedevano all'ex Vicenza di prendersi la leadership della squadra, il romano sta rispondendo presente.

LA GIOSTRA DEL GOL - È quella ammirata dai circa millecinquecento spettatori presenti ieri al Pinto che hanno visto una gara bellissima. Soprattutto nel secondo tempo, la giostra sembrava impazzita con tre gol in nove minuti.

LA SCHEGGIA IMPAZZITA - Parliamo ovviamente di Yayah Kallon che, togliendo Proia, è stato l'autentico MVP della partita con tre assist per il suo capitano, due finiti in gol e uno salvato da Alastra, e una serie di sgroppate sulla sua fascia di competenza che hanno fatto impazzire i dirimpettai lucani.

I DUE GRANDI NEI - Non è stata solo rose la partita di ieri, anzi ha mostrato anche spine, come ben ha sottolineato mister Coppitelli in sala stampa. Parliamo di un'intensità non sempre univoca all'interno della gara, e di una fase difensiva non sempre corretta.

LEGGE APPLICATA - Parliamo ovviamente del Pinto, ormai tornato una roccaforte per i colori rossoblù. Dal 16 marzo, sono infatti cinque le vittorie consecutive dei falchetti nell'impianto di Viale Medaglie D'oro, con sedici reti all'attivo e tre al passivo. 

URLANDO CONTRO IL CIELO - Parafrasando un'altra canzone del rocker di Correggio, parliamo ovviamente dei tifosi che, al termine della gara contro i lucani, hanno potuto urlare al cielo la loro felicità per una vittoria dal peso specifico enorme.

A TRAPANI PER I PRIMI PUNTI ESTERNI - Nemmeno il tempo di godersi questi altri tre pesantissimi punti che il pensiero deve essere rivolto alla difficile trasferta di Trapani contro un'altra squadra che sta cancellando in fretta la pesante penalizzazione. Inutile dire che ci vorrà quasi la perfezione per portare a casa punti che diano continuità al rendimento interno.