Casertana, il fattore C regala una nuova Befana magica al popolo rossoblù. Col Messina una vittoria per centrare il primo obiettivo e alzare l'asticella

07.01.2024 22:13 di  Antonio Papale   vedi letture
Giacomo Sciacca
Giacomo Sciacca
© foto di Giuseppe Scialla

La vittoria arrivata nel pomeriggio di ieri al Veneziani di Monopoli certifica di come la Casertana sia una realtà importante del panorama di terza serie e di come l'obiettivo salvezza sia pressoché centrato con tre mesi e mezzo di anticipo e che questo gruppo sia unito e coeso ma che sa essere ancora più forte nelle difficoltà, leggasi influenza, che ieri ha messo ko Montalto e debilitato altri falchetti. Alla fine, è arrivata la decima vittoria stagionale che rafforza il secondo posto, in attesa che oggi la capolista Juve Stabia dia la sua risposta al segnale rossoblù e delle altre inseguitrici. Come sempre, però, prendiamo in considerazione i principali aspetti che la gara di ieri ha lasciato in eredità.

DECISIVO FATTORE C - Perché a decidere il match sono stati due calciatori che hanno il loro cognome che inizia con la C: Jack Casoli e Alessio Curcio, due volti diversi di una squadra che continua a volare e non sorprende più.

NON CHIAMATELA PIÙ SORPRESA - Molti addetti ai lavori prima si sorprendevano di come, una squadra, partita a fine agosto, stesse così sopra in classifica. Adesso, questi risultati non sorprendono più, soprattutto se le cose, così com'è stato per i rossoblù, sono state fatte bene in sede di programmazione, e soprattutto se alla guida c'è un allenatore bravo e capace come Cangelosi.

LA STORIA SI RIPETE - Ormai tra i rossoblù e l'Epifania è un feeling a prima vista e, così come quel famoso sei gennaio di nove anni fa, anche ieri i falchetti hanno portato a casa i tre punti. Amore a prima vista, come il film di Salemme.

CINQUE MINUTI E POI.... - Perché sono bastati cinque minuti a Jack Casoli per entrare e mettere a segno la sua prima rete stagionale, meritata per tutto quello che mette in campo il centrocampista rossoblù. Come diceva Maurizio Arceri in una canzone, cinque minuti e poi....

LA SOLITA DORMITA - È quella che è arrivata sul momentaneo pari del Monopoli, dove i difensori rossoblù si sono persi Cristallo in arrivo da dietro e che, con un perfetto colpo di testa, ha battuto il buon Venturi, che ieri non è che abbia dovuto fare parate da ricordare.

AZIONE DA FAVOLA - È quella che ha portato allo splendido tiro col quale Curcio ha regalato i tre punti ai rossoblù. Azione stupenda alla quale hanno partecipato diversi calciatori di mister Cangelosi, e che è stata rifinita da un assist al bacio di tacco di Tavernelli. Attimi di calcio spettacolo che hanno fatto ripensare alle splendide azioni di guardioliana memoria e al famoso tiki taka del tecnico del City.

PUGLIA ROSSOBLÙ - Con la vittoria di ieri, la Puglia si conferma terra fortunata per i falchetti, che si sono portati a casa la quinta vittoria su cinque viaggi in terra pugliese. Manca solo Foggia e poi la conquista pugliese da parte dei falchetti può considerarsi completa.