Casertana, finalmente agli sgoccioli un 2022 disastroso

29.12.2022 19:39 di Antonio Papale   vedi letture
Ciro Favetta
Ciro Favetta
© foto di Giuseppe Scialla

L'anno che stiamo per lasciarci è stato uno dei più disastrosi della storia rossoblù con pochi acuti e tante sconfitte rovinose. Eppure il 2022 rossoblù era iniziato con la vittoria seppur last second di San Giorgio a Cremano. Il girone di ritorno inizia con le sconfitte con Nola, Fasano, Altamura e Casarano con in mezzo il pari interno col Bisceglie. Da sottolineare che, dopo il ko interno con il Fasano, viene esonerato Maiuri, al suo posto Feola, ma la musica non cambia. Nonostante le vittorie con Nardò e Gravina, i rossoblù non ingranano: ko con la capolista Cerignola, i pari con Nocerina e Matino poi le vittorie con Lavello, Bitonto e Brindisi inframezzate dal ko con la Mariglianese. Nelle ultime cinque giornate, ko con Francavilla e San Giorgio al Pinto, pari a Sorrento e Molfetta, mentre l'unica vittoria è col Rotonda al Pinto, ma è lì che si sfiora la tragedia per un incidente al portiere ospite Kapustins. Morale della favola, rossoblù fuori dai playoff a ben trentatré punti dal Cerignola.

E qui parte la rivoluzione di D'Agostino: via Feola, dentro Parlato in panchina, arriva come ds Degli Esposti e viene allestita una squadra che viene considerata una corazzata, coi soli Rainone, Vacca e Favetta reduci dell'umiliante stagione precedente.

Dopo il tris alla Mariglianese in Coppa Italia, si debutta vittoriosamente col Nola. Successivamente, i pari con Ilvamaddalena e Paganese denotano i primi problemi in casa rossoblù che vengono poi stritolati dal Cassino. Le vittorie con Sarrabus Ogliastra e Real Monterotondo Scalo illudono, perché la Lupa Frascati rimette tutti sulla terra. La vittoria di Pomezia fa solo risperare vanamente il popolo rossoblù perché arrivano tre pari che allontanano i falchetti dalla vetta. Il primo col Tivoli costa la panchina a Parlato, al suo posto Panarelli che, dopo i pari con Via Artena e Arzachena, trova la prima vittoria con l'Atletico Uri dopo aver superato il turno di Coppa Italia nel derby con il Real Aversa. Arriva il big match di Sorrento ma i falchetti cadono prima di trovare l'ultimo sorriso del 2022 col Portici perché ad Angri arriva solo un pari, prima dei ko con Aprilia al Pinto e a Palma Campania. Pochi giorni prima, il Francavilla estromette i falchetti dalla Coppa Italia. E di poche ore fa l'esonero di Panarelli con l'arrivo di Cangelosi, storico vice di Zeman, chiamato a non fare peggio dei predecessori e invertire la rotta della nave rossoblù. Si conclude così uno dei più disastrosi anni della storia rossoblù.

Numeri del 2022 della Casertana:

Gare giocate: 37 (18 in casa, 19 fuori)

Punti: 50

Media punti: 1,35

Vittorie: 13 (7 in casa, 6 fuori)

Pareggi: 11 (5 in casa, 6 fuori)

Sconfitte: 13 (6 in casa, 7 fuori)

Gol fatti: 50 (27 in casa, 23 fuori)

Gol subiti: 49 (24 in casa, 25 fuori)

Media punti:

Allenatori:

Parlato 15 punti in 9 partite, media 1,67

Feola 23 punti in 17 partite, media 1,35

Panarelli 9 punti in 8 partite, media 1,13

Maiuri 3 punti in 3 partite, media 1

Coppa Italia:

Gare giocate: 3

Vittorie: 2 (2 in casa)

Pari: 0

Sconfitte 1 (1 fuori)

Gol fatti: 6 (6 in casa, 0 fuori)

Gol subiti: 4 (2 in casa, 2 fuori)

Marcatori

Campionato:

14 reti: Favetta

8 reti: Vacca

7 reti: Ferrari

3 reti: Bollino

2 reti: Felleca, Nicolau, Turchetta, Guida

1 rete: Vicente, Diaz, Mansour, Feola, Casoli, Manzo

4 autoreti

Coppa Italia:

1 rete: Ferrari, Turchetta, Galletta, Vacca e Darini

1 autorete