La fiducia di D'Agostino per un grande futuro rossoblù

Nel pomeriggio di oggi, allo stadio Pinto, conferenza stampa con protagonista il presidente rossoblù Giuseppe D'Agostino che ha sì voluto salutare un 2025 a due facce, ma che, con grande fiducia, ha rivolto uno sguardo a quel 2026 pieno di sfide affascinanti per i falchetti, in campo e fuori. Nella mezz'ora di colloquio coi giornalisti presenti, il presidente è apparso anche molto carico. Detto ciò, analizziamo punto per punto le parole del massimo dirigente dei falchetti.

L'ANNO A DUE FACCE - L'esordio di D'Agostino nella conferenza stampa è stato proprio quello di fare una retrospettiva dell'anno che ci sta lasciando, tra l'incubo retrocessione sventato all'ultimo minuto dell'ultima giornata dell'anno scorso, e il brillante girone di andata del campionato in corso di svolgimento. D'Agostino, collegando le due stagioni, ha anche spiegato che l'anno scorso ci sono stati momenti difficili, dai quali ci si è saluti rialzare con grande coraggio.

IL SOGNO IN FONDO AL CUORE - È proprio parlando del sogno B che i diapason della fiducia di D'Agostino hanno raggiunto il livello massimo, dichiarando di crederci fino in fondo e di giocarsela con le quattro corazzate che precedono i falchetti. Per farlo, ha dichiarato di essere disposto a fare il il possibile per portare quei calciatori capaci di alzare la cifra tecnica della squadra di Coppitelli. Inoltre, il massimo dirigente rossoblù ha lanciato un chiaro segnale: da Caserta non si muove nessuno.

LE SCELTE ESTIVE - Nel corso della conferenza stampa odierna, tra i temi trattati da D'Agostino, c'è stato quello relativo ai motivi delle scelte fatte in estate relativamente al ritorno di Degli Esposti e alla scelta di Coppitelli. Sul primo, ha prima spiegato i motivi che avevano spinto il dirigente umbro a lasciare e poi il perché sia tornato sui propri passi e ricostituire proprio col massimo dirigente rossoblù quel suo che ha regalato risultati importanti dal 2022 al 2024. Su Coppitelli, invece, D'Agostino ha parlato di scelta di prospettiva per un progetto che dovrebbe essere triennale e che i risultati stanno velocizzando.

FUTURO = STADIO - Ovviamente, tra i temi di cui si è discusso oggi pomeriggio in conferenza stampa, D'Agostino ha voluto illustrare le ultime novità sul nuovo stadio che per D'Agostino deve essere quel quid in più dal punto di vista degli introiti. Proprio sullo stadio, D'Agostino ha parlato di soggetti che hanno mostrato interesse per il business stadio. Altro sotto argomento, i lavori che per D'Agostino partiranno entro la fine di febbraio. 

POCO PUBBLICO - Altro argomento sul quale D'Agostino ha detto la propria è stato quello del poco pubblico al Pinto. D'Agostino ha cercato di spiegarlo anche coi risultati dell'anno scorso che hanno inciso, ma anche qui si è mostrato molto fiducioso nel rivedere più gente e nella possibilità di coinvolgere in modo ampio e forte la provincia.

In questo modo si conclude l'anno a due facce della Casertana e di D'Agostino, tra la paura dei primi sei mesi e la fiducia degli ultimi sei con la quale si tuffa nel 2026.