Casertana, a Picerno tre punti dal sapore di riscatto, tra dediche a D'Agostino, prestazioni solide, un Bentivegna show e la vergogna in autostrada. Ora bisogna ritrovare la vittoria in casa col Siracusa

12.10.2025 11:53 di  Antonio Papale   vedi letture
Esultanza Bentivegna
Esultanza Bentivegna
© foto di Giuseppe Scialla

Ieri pomeriggio allo stadio Curcio di Picerno importante vittoria della Casertana dal sapore di riscatto dopo la delusione interna di sette giorni fa col Casarano e che rilancia in pieno la formazione guidata da mister Coppitelli in ottica playoff, dopo una settimana difficile soprattutto per il presidente D'Agostino per la perdita della madre, e ben ha fatto il direttore sportivo Alessandro Degli Esposti a fine gara a dedicare questa vittoria al massimo dirigente rossoblù. Tanti sono stati i protagonisti di questa vittoria: un super Bentivegna autore dei due gol, Toscano illuminante a centrocampo, Vano giganteggiante davanti e un sorprendente Heinz per la prima volta che è stato chiamato in causa. Di contro, un Kallon insolitamente nervoso e sostituito ma soprattutto la vergogna accaduta in autostrada coi tifosi del Catania che potrebbe pregiudicare il campionato in viaggio dei tifosi rossoblù. Detto ciò, prendiamo in considerazione i principali aspetti lasciati in eredità dalla gara di ieri.

IL PRONTO RISCATTO - Tutti lo attendevano dopo la pesante ko interno col Casarano, ed è immediatamente arrivato, ma soprattutto è stato voluto, visto che il gol che ha aperto la partita è arrivato dopo 16". Quasi un record nell'ultracentenaria storia rossoblù.

LA DEDICA - Sembra un esercizio semplice, ma doverosamente Coppitelli, i calciatori e soprattutto il ds Degli Esposti in sala stampa hanno voluto dedicare la vittoria al presidente D'Agostino per la morte della madre. 

PRESTAZIONI SOLIDE - Nella lettura delle formazioni, tutti sono rimasti sorpresi dalle scelte di Coppitelli, non tanto quella di Vano, ma soprattutto quella di Heinz. Eppure, il centravanti romano col suo giganteggiare sulle palle alte, ma soprattutto l'ex Sudtirol al debutto stagionali hanno sciorinato prestazioni solide. A tal proposito, va elogiato l'intero pacchetto arretrato che non ha sbagliato davvero nulla ieri.

ACCURSIO SHOW - Parliamo di Bentivegna che coi suoi due gol (il secondo davvero stupendo) ha regalato quei tre punti che tutto l'ambiente aspettava. Queste giocate sono proprie di un calciatore che può e deve fare sempre la differenza con le sue qualità tecniche.

REWIND TOSCANO - Il centrocampista siciliano ieri è stato uno dei migliori in campo, al di là del paradisiaco lancio che ha innescato Bentivegna per il raddoppio. È sembrato a tanti di rivedere quel centrocampista che ha fatto innamorare Caserta non più tardi di due anni fa, per un filo che sembra essersi riannodato dopo l'assenza di un anno.

M. C. D. - Acronimo di minimo comune denominatore, e parliamo del colore rossoblù delle squadre avversarie dei falchetti sconfitte. Potenza, Picerno, Crotone. Le prime due hanno anche un minimo comune denominatore per la regione, sempre il Picerno insieme al Crotone ha il denominatore di vittorie in trasferta.

LA VERGOGNA IN AUTOSTRADA - Al di là di chi ha iniziato, provocato e chi è il principale responsabile, quanto accaduto coi tifosi del Catania è semplicemente una vergogna, una cosa che non deve mai succedere dentro o fuori un campo di calcio. Una cosa è certa: per i tifosi rossoblù addio trasferte per molto tempo. L'aspetto che però dà fastidio è leggere da altre piazze commenti sui social che alimentano polemiche velenose.

RITROVARE IL FORTINO PINTO - Ora, il tempo di riposare qualche ora e la testa deve essere mentalizzata al match interno con il Siracusa. Gara abbordabile vista la classifica dei siciliani, ma da non sottovalutare se si vuole ritornare alla vittoria interna che manca da un mese e mezzo.