Cangelosi pronto per la Turris: "Gara piena di insidie. Entusiasmo da gestire nel modo giusto"

04.11.2023 16:47 di  Antonio Papale   vedi letture
Vincenzo Cangelosi
Vincenzo Cangelosi
© foto di Giuseppe Scialla

A poche ore dalla gara interna contro la Turris, classica conferenza stampa prepartita con mister Vincenzo Cangelosi che ha risposto alle domande dei giornalisti presenti.

Sulla gara di domani: "Secondo me ogni partita è storia a sé. Abbiamo dei vantaggi per la spinta della gente, per questi risultati. Partita da prendere con le pinze, perché la Turris gioca bene ed è ben organizzata dal punto di vista tattico. Non mi sento favorito. Risultati merito della squadra, speriamo di continuare così."

Sull'entusiasmo: "Sono contento ma ciò deve essere rinforzato dai risultati perché in casa non sempre siamo riusciti a dimostrare a pieno quello che possiamo fare. Stiamo andando bene ma guardo di partita in partita. Ora sono proiettato a raggiungere i prossimi tre punti."

Sull'arrivo in rossoblù e sull'affetto dei tifosi: "Nella vita i momenti vanno dettati dal destino, ero contento di collaborare con uno dei top allenatori italiani ed europei. È un mestiere difficile, dove ogni giorno c'è da imparare. Felice della stima dei tifosi."

Sulla formazione: "Abbiamo alcuni elementi acciaccati da valutare domani. Celiento e Damian pienamente recuperati."

Sul momento della squadra: "Avevo già detto dopo l'Avellino che era una squadra esperta che sa gestire le emozioni. Sanno di fare bene ma sono coscienti dei pericoli che queste partite portano dietro di sé. Allenandosi si oliano e consolidano certi meccanismi. Stiamo bene fisicamente, ma comunque bisogna migliorare."

Sulla Turris: "Squadra simile a noi che crea tanto, quando prendi gol a volte capita più per disattenzioni."

Sul coinvolgimento delle nuove generazioni: "Normale che il bambino segua la squadra della propria città in base ai risultati, ma che sia anche lo specchio della realtà. Ci sono delle annate in cui le cose non vanno bene, ma bisogna esserci nella buona e nella cattiva sorte."