ESCLUSIVA - Il doppio ex Mario Finizio: "Caserta esperienza che porto nel cuore. Dispiace essere andato via. I rossoblù possono giocarsela con tutti"

Il doppio ex della gara di domenica tra Vibonese e Casertana ci racconta delle sue esperienze con entrambe le squadre
02.10.2019 18:38 di  Antonio Papale   vedi letture
Mario Finizio
TuttoCasertana.it
Mario Finizio
© foto di Giuseppe Scialla

Domenica per la Casertana ci sarà la trasferta di Vibo contro la Vibonese. Per parlarne, e soprattutto per farci raccontare le sue esperienze con entrambe le due squadre,a nostra redazione ha contattato in esclusiva il doppio ex Mario Finizio, ora al Rimini allenato da Renato Cioffi, altro ex rossoblù.

Mario, per iniziare: un ricordo dei tuoi tre anni a Caserta

"​​​​​​A Caserta sono stati tre anni bellissimi dove abbiamo fatto i playoff. Tre anni dove sono cresciuto tanto i tutti i sensi. L'unico rimpianto è stato quello di andare via."

Ti sarebbe piaciuto ritornare a Caserta? 

"Sarei stato contento di tornare, a me fa piacere un giorno tornare."

Come vedi la Casertana, anche se militi in un girone diverso? 

"Si è formato un bel gruppo con un giusto mix di giovani ed esperti, grazie anche all'apporto di Ginestra che ha amalgamato bene il gruppo. È una squadra che può giocarsela con tutti. Battere il Catanzaro non è da tutti."

Quali sono stati gli allenatori e i compagni con cui più hai legato a Caserta? 

"Sono rimasto legato a Rainone soprattutto, ma anche Santoro e De Marco, ora ad Avellino. Grande rapporto anche con Ivan Rajcic. Come allenatori, con D'Angelo ho legato molto, grande allenatore e grande persona" 

Passando all'esperienza in terra di Calabria, come è stata? 

"Sono stato benissimo, con un'ottima società. Buon campionato ma si poteva fare qualcosa in più."

Come vedi il girone C da lontano, ed è la prima volta che non lo disputi dopo tanti anni?

"È il primo anno lontano dal girone C, dove ci sono piazze importanti come Terni, Catania, Reggio Calabria, Catanzaro e Bari, e dove si giocherà tutto sino alle ultime giornate. Attenzione alle sorprese."