Casertana, a Cerignola altra vittoria regale. Mantenere i piedi a terra obiettivo da perseguire. Con la Turris per il poker

30.10.2023 18:26 di  Antonio Papale   vedi letture
Mirko Carretta
Mirko Carretta
© foto di Giuseppe Scialla

Con la vittoria a suon di poker arrivata nel tardo pomeriggio di ieri al Monterisi, la Casertana, a completamento di una settimana deluxe, si è regalata la terza vittoria consecutiva che mette i falchetti in una posizione importante nella classifica, anche se ovviamente non è stato fatto niente e bisogna sempre mantenere i piedi ben piantati a terra. Come sempre, però, bisogna prendere in considerazione i principali aspetti che la gara giocata dai falchetti lascia in eredità.

ALTRA VITTORIA REGALE - Di solito si dice non c'è due senza tre, ed il tre è stato servito in modo regale, contro un avversario che alla vigilia era un pò temuto per la qualità del proprio organico. Invece, i rossoblù sono riusciti con grande personalità e con un pizzico di sofferenza a portarla a casa.

NEL SEGNO DEL QUATTRO - Quattro gol a Brindisi, altri quattro ieri, e con quattro marcatori diversi in entrambe le gare. Le due ultime trasferte dei falchetti, giocate entrambe in Puglia, hanno parecchi punti in comune legati al numero quattro.

E SONO DIECI - Il numero dieci è accomunato ai falchetti sia per il numero di marcatori stagionali (ieri al tabellino si sono aggiunti Anastasio e Soprano), sia per i gol realizzati nelle ultime tre partite. E pensare che nelle prime otto i falchetti ne hanno realizzati la metà.

NUMERI DA PRIMATO - Quelli che nelle ultime gare stanno sciorinando i falchetti sono numeri da primato. Nelle ultime sei partite i falchetti hanno fatto tredici punti, inferiori solo all'Avellino, e soprattutto nelle sei gare in trasferta fatti dodici punti su diciassette, il 70,6%, primo posto in questa speciale classifica davanti a squadre come Juve Stabia, Avellino e Benevento che hanno fatto la differenza coi falchetti col ruolino interno.

UOMINI DA TRASFERTA - Anche ieri, così come a Brindisi, Camillo Tavernelli e Adriano Montalto hanno dimostrato di essere uomini da trasferta realizzando il primo e l'ultimo gol dei falchetti e non facendo sentire affatto l'astinenza che sta avendo da alcune partite Alessio Curcio. La speranza dei tifosi rossoblù è quella di vederli segnare presto anche al Pinto.

CANGELOSI VEGGENTE - Non solo si sta dimostrando un allenatore capace di fare il suo lavoro anche in serie C, ma il tecnico rossoblù sta dimostrando anche buone doti da veggente. Ricordiamo tutti quando disse a inizio stagione: quando questa squadra sarà in forma e avrà tempo di lavorare, cosa sarà capace di fare. E, con grande onestà intellettuale, bisogna dire che il tecnico rossoblù sta avendo ragione.

BELLA CLASSIFICA - E con queste tre vittorie, gli orizzonti rossoblù sono cambiati con una classifica che sta assumendo connotati importanti. E bisogna dire che, nemmeno il più ottimista dei tifosi, con le traversie sopportate a inizio stagione, si aspettava una classifica così con un bel quinto posto frutto di ben diciassette punti in undici partite, media 1,55. Classifica che poteva essere migliore con un ruolino leggermente migliore nelle gare al Pinto.

CON LA TURRIS PER IL POKER - Nemmeno il tempo di festeggiare la vittoria di Cerignola che la testa dei falchetti deve essere proiettata al terzo derby interno consecutivo contro la Turris che, al contrario dei falchetti, è in piena crisi. Inutile dire che l'obiettivo è realizzare quel poker che consentirebbe ai falchetti di sognare altri sorpassi in classifica. Ed è plausibile aspettarsi una bolgia dopo tutti i risultati che questi ragazzi stanno facendo, lo meritano.