Nicolau allo scadere regala una boccata d'ossigeno: Casertana 3 Lavello 2

Sudata vittoria allo scadere per i falchetti: Casertana 3 Lavello 2. I rossoblu racimolano tre punti dalla sfida casalinga con il Lavello, rialzandosi leggermente dagli abissi del girone H. La partita si mette subito male con un rigore fischiato contro dopo cinque minuti di gara. Ne seguirà una rimonta rabbiosa, stroncata dalla rete degli ospiti che fa ricomparire i mostri e le paure più recondite della formazione di casa. Il secondo tempo è privo di intensità e confusionario, ma negli ultimi minuti comincia un assedio culminato nella rete di Nicolau. Le sabbie mobili della serie D continuano a stringere la Casertana che però oggi è riuscita a rialzare la testa con orgoglio, spirito di appartenenza ed un pizzico di fortuna.

Primo tempo

Pronti via ed è subito vantaggio ospite, con Tapia che realizza dal dischetto un calcio di rigore nato da un fallo di mano al 5’. La partita è decisamente frizzante e aperta, passano appena altri cinque minuti e Favetta viene steso in area, per l’arbitro è nuovamente calcio di rigore. Lo stesso attaccante realizza dal dischetto, riportando la gara in parità. Al 13’ è di nuovo Favetta a rendersi pericoloso, servito in area da Maresca, ma è attento Chironi ad opporsi. La porta degli ospiti viene poi presa d’assedio dai ragazzi di Feola, che riescono finalmente a portarsi in vantaggio con Raffaele Vacca al 25’. Tutto sembra apparecchiato per il tris rossoblu per chiudere la prima metà di gioco con due lunghezze di distanza, ma alla mezz’ora arriva la beffa: cross di Marcellino e intervento goffo in spaccata di Rainone che buca il suo stesso portiere. Si va negli spogliatoi sul 2-2.

Secondo tempo

La ripresa è lontana parente del primo tempo scoppiettante. Pochissime occasioni, pochissime idee: neppure i cambi riescono a sbloccare una situazione assolutamente statica creata dalle due squadre in campo, visibilmente più impaurite dal subire il colpo del KO che vogliose di offendere l’avversario. Sul finale spinta d’orgoglio dei falchetti: prima diverse proteste per un tocco di mano in area da parte di un difensore del Lavello allo scadere, poi l’occasione più ghiotta dei secondi quarantacinque di gioco durante i minuti di recupero: cross di Kosovan che pesca Favetta sul secondo palo, che sbaglia incredibilmente il colpo di testa a pochissimi metri dal gol. Recupero lunghissimo che regala alla Casertana la vittoria, grazie al guizzo vincente di Nicolau che conquista tre punti per i suoi al 50’. Triplice fischio, Casertana 3 Lavello 2.