Casertana, con la Nocerina il manifesto della stagione rossoblù. Dopo la sosta, dieci tappe in cinquanta giorni per chiudere al meglio

14.03.2022 13:30 di  Antonio Papale   vedi letture
Esultanza gol Favetta
Esultanza gol Favetta
© foto di Giuseppe Scialla

Il pari beffardo, rocambolesco, o come lo si vuol definire nella maniera più corretta, arrivato ieri pomeriggio al Pinto contro una Nocerina che ha capitalizzato al meglio l'unica occasione della partita, è il manifesto della stagione rossoblù, una stagione balorda e figlia di tanti errori, per i quali ci sono poche attenuanti. Come sempre, però, prendiamo in considerazione i principali aspetti che la gara di ieri ha lasciato in eredità.

IL MANIFESTO - Inutile trovare giustificazioni di sorta: la stagione rossoblù continua ad essere figlia di errori che si possono pur compiere e catalogare in vari modi, ma che sono ingiustificabili se ripetuti. Anche nella gara di ieri, un festival di occasioni mancate clamoroso, per non parlare del clamoroso errore di Colacicchi che ha spianato la strada al pari molosso. E non è la prima volta che gli strafalcioni difensivi costano punti. E poi, parlare con i se e i ma non ha senso.

RIMONTE SANGUINOSE - Anche nella gara di ieri, i falchetti hanno dovuto subire l'ennesima rimonta, l'ennesima nei finali di gara. Con ieri, i falchetti hanno perso ben sedici punti da situazioni di vantaggio: impensabile per chi pensava di vincere il campionato. 

IL SOLITO CIRO - Una delle poche note positive della stagione rossoblù resta Ciro Favetta che ha inventato quasi dal nulla il gol del vantaggio, il n. 13 della stagione realizzato in dodici partite diverse.

CREDERCI MA.... - Col pari di ieri, si resta a cinque punti da Nocerina e Gravina coinquiline del quinto posto che vale i playoff. I cinque punti possono salire qualora i pugliesi dovessero fare punti nel recupero con la Virtus Matino di venerdì. Feola dice di crederci ma questo non sembra l'andazzo giusto per approdare alla post season.

SOSTA, POI IL RUSH FINALE - Ed ora arriva la sosta necessaria per ricaricare le batterie e prepararsi al rush finale. Dieci tappe per dimostrare di avere gli attributi e concludere al meglio una stagione da dimenticare per il modo in cui si è incanalata.