Casertana, stesso copione di un anno fa grazie alla double F. Adesso il primo viaggio in Sardegna

05.09.2022 13:18 di Antonio Papale   vedi letture
Matteo Dionisi
Matteo Dionisi
© foto di Giuseppe Scialla

Finalmente ieri allo stadio Pinto è iniziato il campionato e per la Casertana è iniziato nel modo giusto, quelli che tutti desideravano, ossia coi tre punti strappati ad un coriaceo Nola che sino all'ultimo ha tentato di dare il primo dispiacere stagionale ai falchetti. Come sempre, però, cerchiamo di prendere in considerazione i principali aspetti che la gara di ieri ha lasciato in eredità.

LO STESSO COPIONE - Ieri è andata in scena la replica della prima giornata dello scorso anno, con vittoria dei falchetti sui bruniani per 2-1 in rimonta. Due però sono le differenze: il girone che è G e non H, e i marcatori. Ma alla fine questo è il copione che soddisfa a pieno il popolo rossoblù.

DOUBLE F - Il fattore F è quello che ha deciso la gara in due minuti. Ferrari e Favetta, decisivi sin dalla prima partita, soprattutto in assenza di Turchetta, e che sono pronti a griffare il loro marchio di fabbrica per tutta la stagione.

LA GRANDE PAURA - Dire che è stato facile ieri è dire un'eresia, ci sono stati quattordici minuti in cui la paura è aleggiava dalle parti del Pinto col gol di Maggio. Paura di non farcela anche nella parte finale con la stanchezza che molti rossoblù avevano per una condizione non ancora al top.

L'ERRORE - Quello che ha compiuto Pasquale Rainone in occasione del gol, ed è stata l'unica sbavatura del capitano in una buona gara da lui disputata. Meno male sia stato poco determinante ai fini del risultato.

LA STANCHEZZA - Fattore che ha fatto vivere attimi finali di grande ansia dalle parti del Pinto è stata la stanchezza, ma, ragionando, di questi tempi è logico essere stanchi per una condizione lontana dall'essere perfetta.

LA NOTA STONATA - Vedere un Pinto aperto solo con la tribuna è stato un pugno nello stomaco perché non ha consentito a tanti tifosi di esserci. La speranza è che già contro la Paganese si possa avere uno stadio totalmente agibile.

VIAGGIO IN SARDEGNA - Nemmeno il tempo di assimilare la vittoria col Nola che già si deve avere la testa concentrata per la prima trasferta che porterà i falchetti giocare contro la neopromossa Ilvamaddalena, compagine sarda che tenterà in tutti i modi di prendersi lo scalpo rossoblù. Per uscire coi tre punti dal fortino sardo, ci vuole una Casertana concentrata e che non sottovaluti l'avversario, anche perché, per blasone e per previsioni della vigilia, sarà sempre attesa al varco.