Casertana, i cinque schiaffi al Gravina una disarmante prova di forza. Ora il Cerignola per lasciare un altro avviso al campionato

21.10.2021 13:32 di  Antonio Papale   vedi letture
Esultanza primo gol Vacca
Esultanza primo gol Vacca
© foto di Giuseppe Scialla

I cinque schiaffi rifilati ieri pomeriggio al Pinto dalla Casertana al malcapitato Gravina hanno fatto sì che tutti iniziassero a prendere coscienza e cognizione che, per vincere questo girone H, dovranno sudare le proverbiali sette camicie per scipparlo agli uomini di Maiuri. Come sempre, però, prendiamo in considerazione i principali aspetti che la gara di ieri ha lasciato in eredità.

ATTO DI FORZA - È quello sciorinato dai falchetti ieri, con giocate che hanno fatto luccicare gli occhi dei presenti al Pinto, che stanno aumentando la percezione del valore della squadra costruita in pochi giorni dalla società. Sarà solo un episodio isolato? Chissà, ma intanto si è vista una squadra sudare la maglia per tutti i novanta minuti.

NEL SEGNO DEI RAFFAELE - Tre dei cinque gol derivano da quei calciatori che hanno in Raffaele il loro nome: due di Vacca che ha aperto e chiuso il conto rossoblù dimostrando anche altre importanti qualità, uno di Maresca che si sta dimostrando una delle principali sorprese del poster di Maiuri.

ANCORA CIRO - E sono tre le gare in cui il bomber rossoblù, che non ha potuto giocare le prime gare per motivi di tesseramento, ha timbrato il cartellino, dimostrando anche di essere un prezioso uomo squadra. E se a Bisceglie quella palla fosse stata considerata in porta, parleremmo di en plein.

QUEL GOLLETTO NEL FINALE - L'unica cosa che ha davvero fatto arrabbiare Maiuri nella gara di ieri è stata nel modo sciocco col quale si è presi gol nel finale. Il mister rossoblù ha ragione perché non sempre ci si troverà con ampi vantaggi e disattenzioni del genere potrebbero essere dolorose.

FINALMENTE PRIMI TEMPI - Dopo sei partite a secco, ecco che sono arrivate le prime realizzazioni nel primo tempo, segno di un approccio aggressivo alla gara. E così deve essere sempre, per azzannare una volta e per tutte il campionato.

DOMENICA BIG MATCH - Nemmeno il tempo di gustare la cinquina di ieri che subito si deve pensare a domenica: arriverà il Cerignola, corazzata del torneo. Batterla sarebbe un chiaro avviso per Bitonto e Lavello: state attenti che il falco è lì.