Casertana, un siluro che vale poker e quarto posto in classifica. A Francavilla per la manita

06.11.2023 18:20 di  Antonio Papale   vedi letture
Marco Toscano
Marco Toscano
© foto di Giuseppe Scialla

La preziosa vittoria arrivata ieri sera in un Pinto festante come non lo si vedeva da anni contro una Turris che, nel secondo tempo, ci ha provato, invano, a rovinare la festa ormai apparecchiata, consente alla Casertana di raggiungere il quarto successo di fila e soprattutto quel quarto posto che, viste tutte le peripezie estive, nessuno si aspettava a inizio stagione. Cerchiamo però come sempre di mettere in risalto i principali aspetti lasciati in eredità dalla gara di ieri sera.

IL SILURO DA TRE PUNTI - È quello sganciato da Adriano Montalto che ha fatto la differenza ieri sera, un gol da tre punti, il primo interno che regala una classifica rosea ai suoi compagni e che dimostra a pieno cosa è capace di fare il bomber ex Reggiana, ora vice capocannoniere rossoblù in solitaria.

QUANTO SPRECO - Nel primo tempo si è vista in campo solo la squadra di Cangelosi che ha avuto il pallino del gioco nelle proprie mani, ed ha avuto almeno tre occasioni nette per chiuderla.

LA SOFFERENZA DEL SECONDO TEMPO - E quando una partita non la si chiude, c'è il rischio poi della beffa, perché nel secondo tempo la Turris, attraverso i cambi, ha alzato il baricentro e ha cercato di rendersi pericolosa. Fortunatamente grossi pericoli Venturi non ne ha subiti.

E SIAMO A TRE - Come i clean sheet stagionali di Venturi, che in casa non lasciava la porta immacolata dall'esordio col Benevento ed in generale dalla vittoria di Teramo col Monterosi. Bene così per un elemento un pò criticato ad inizio anno.

ARBITRO PESSIMO - Inutile dire che uno tra i peggiori in campo, e dispiace rimarcarlo, è stato il signor Scarpa di Collegno, tra l'altro male assistito dai guardalinee, che ha preso tante decisioni sbagliate da una parte e dall'altra, compresa la mancata assegnazione di qualche rigore netto per i falchetti. 

CLASSIFICA (INASPETTATA MA) MERITATA - E con questo successo, i rossoblù completano il poker campano di vetta issandosi al quarto posto in condominio con Picerno e Taranto. Dopo tutte le peripezie sopportate in estate, può sembrare inaspettato a questo punto del campionato ma è un premio assolutamente meritato per Cangelosi e i suoi ragazzi.

LA NOTA STONATA - È arrivata al 78' quando il signor Scarpa ha ammonito Proietti, autore anche ieri di una buonissima prestazione. Peccato però che l'ex Ternana sia arrivato a cinque ammonizioni, e ciò significa squalifica per Francavilla. Siamo sicuri che Cangelosi troverà il modo per sostituirlo.

LA GRANDE FESTA - Quella che il pubblico presente al Pinto ha inscenato da dopo il gol di Montalto sino a quando non ha trovato il proprio apice a fine gara, riservando diversi minuti di cori per i propri eroi.

A FRANCAVILLA PER LA MANITA - Da questo momento, però, bisogna voltare pagina e pensare alla non facilissima trasferta di Francavilla Fontana, perché i pugliesi, malgrado quello che dice la classifica, sono una squadra arcigna e se la gioca con tutti. Ragion per cui ci vuole una prestazione quasi inappuntabile per tornare a casa con la manita e mettere pressione a chi è davanti che giocherà dopo i falchetti.